Formazione

Concorsi: se il certificato è causa di discriminazione

Il certificato di lodevole servizio, richiesto in alcuni concorsi pubblici, è spesso sostituito da un attestato di servizio senza demerito che crea discriminazioni tra i candidati.

di Redazione

Il certificato di lodevole servizio, richiesto in alcuni concorsi pubblici, è spesso sostituito da un attestato di servizio senza demerito che crea discriminazioni tra i candidati. Il difensore civico di Arezzo Anna Maria Muti ha ottenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri una pronuncia che chiarisce il fatto, nato dalla domanda presentata da una signora a un concorso indetto nel ?97 da un?Amministrazione Statale. Il bando prevedeva come titolo preferenziale, a parità di titoli e merito, ?l’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche?. La signora ha chiesto al Comune di Arezzo, ove aveva prestato servizio a tempo determinato, il rilascio del certificato ottenendo, dall’Ufficio Personale dell’amministrazione un attestato dove non figurava la dizione ?lodevole servizio?. Per il Comune, ?non sono previsti criteri per valutare un servizio come lodevole e, quindi, l’unico elemento che può essere attestato è che il servizio sia stato prestato con osservanza dei doveri imposti al pubblico dipendente, ovvero che non siano stati attivati procedimenti disciplinari o irrogate le relative sanzioni?. Al difensore civico risultava che altri comuni rilasciavano il certificato di lodevole servizio, attestato previsto da varie disposizioni normative tra cui il DPR 9.5.1994 n.487. Per ottenere un indirizzo uniforme ed omogeneo, il difensore civico ha chiesto chiarimenti alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica. Un modo per evitare – spiega il difensore – ?che i cittadini di Comuni diversi possano avere un trattamento ingiustamente difforme a parità di condizioni tale da pregiudicare anche l’assunzione in una pubblica amministrazione?. In ottobre il Dipartimento ha sciolto ogni dubbio, rendendo pressoché equivalenti i due tipi di attestazione. Spiega il Dipartimento della Funzione Pubblica, ?(…) l?aver prestato servizio senza demerito può essere considerato alla stessa stregua del lodevole servizio in sede di valutazione dei titoli di preferenza (…)?.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.