Politica

Il destino dei Kennedy

di Franco Bomprezzi

Noto quanto vicine siano le date di queste due morti: Eunice Kennedy, 12 agosto; Ted Kennedy, 26 agosto. Un destino che ha accomunato, anche nella morte, i due anziani fratelli, che avevano in comune l’amore per la sorella Rosemary, quella “uscita male” nella grande famiglia irlandese d’America. Rosemary era stata lobotomizzata a 23 anni, forse era solo troppo vivace per un clan molto tradizionalista. Di certo una delle pagine più buie e meno raccontate della saga dei Kennedy. Gli unici a non vergognarsi e anzi a seguirne le vicende umane furono proprio loro, Eunice e Ted. Così nacque e crebbe la loro attenzione per le persone con disabilità, specialmente coloro che hanno problemi psichici.

Oggi giustamente il mondo si ferma a ricordare Ted, un veterano della politica americana, un combattente di mille battaglie “liberal”, pieno di contraddizioni e di debolezze, donne e alcol soprattutto, ma non per questo va giudicato, quanto per il suo contributo a leggi e provvedimenti a favore dei più deboli.

Eunice è stata cofondatrice degli Special Olympics, divenuti il più grande movimento sportivo mondiale dedicato a valorizzare le capacità dei ragazzi con disabilità mentale. Ted ha lavorato fino all’ultimo alla legge per migliorare e potenziare il servizio civile, e ha appoggiato senza riserve la battaglia di Obama per riformare il servizio sanitario nazionale.

Ted ha anche combattuto con grande dignità la sua ultima guerra, quella contro il tumore al cervello, con dignità e trasparenza, da uomo pubblico, senza paura, senza cedimenti, fino all’ultimo preoccupato che il suo seggio di senatore venga presto assegnato di nuovo ai democratici, e non resti vacante a lungo dopo la sua morte.

I Kennedy, da John a Bob, da Ted a Eunice, sono comunque dei giganti che hanno attraversato gli ultimi cinquant’anni della nostra storia. Hanno vissuto controvento, ricchissimi, esposti al pubblico, pieni di difetti, capaci di grandi errori, ma anche di grande umanità.

Mi piace pensare che oggi Ted e Eunice vadano di nuovo a fare visita a Rosemary, la sorella sfortunata. Che riposino in pace.


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