Fondo nazionale: è diventato legge

Senato: è stato approvato il 9 febbraio, in via definitiva dalla Commissione Sanità di Palazzo Madama il Ddl n. S3543 sulle ?Disposizioni per il Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga e in materia di personale dei Servizi per le tossicodipendenze?. Dopo l?approvazione della Camera è arrivato il placet del Senato per il Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga e in materia di personale dei servizi per le tossicodipendenze. Comunità, gruppi di volontariato, associazione e lo stesso servizio pubblico potranno ora disporre di nuove e più ampie risorse economiche per operare nel settore della prevenzione oltre che in quello del soccorso. La quota del fondo nazionale è ripartita tra le Regioni (in misura pari al 75 per cento delle disponibilità). Alla ripartizione provvederà un decreto del ministero per la Solidarietà sociale tenuto conto, per ciascuna regione del numero degli abitanti e della diffusione delle tossicodipendenze sulla base dei dati raccolti dall?Osservatorio permanente che viene istituito presso il ministero. Gli enti locali diventano quindi protagonisti della lotta alla tossicodipendenza: alle regioni, infatti, verranno sottoposti i progetti finalizzati alla prevenzione e al recupero, oltre al reinserimento lavorativo dei tossicodipendenti. Il 25 per cento del Fondo verrà invece gestito dallo Stato per finanziare ?i progetti finalizzati alla prevenzione e al recupero dalle tossicodipendenze e dall?alcoldipendenza correlata promossi e coordinati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli affari sociali?. I progetti sono finalizzati inoltre alla promozione di promozione di programmi sperimentali di prevenzione sul territorio nazionale, alla elaborazione di efficaci collegamenti con le iniziative assunte dall?Unione europea, alla formazione del personale nei settori di specifica competenza e alla realizzazione di programmi di educazione alla salute.