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Ogm: Corte Ue, Monsanto vs Italia, prima udienza

Oggi a Strasburgo si discute il ricorso della multinazionale biotech contro il decreto Amato che, nel 2000, vietò l'importazione di quattro specie di mais. Interviene Ivan Verga (Vas)

di Giampaolo Cerri

Oggi a Strasburgo, alla Corte di Giustizia europea, avrà luogo la prima udienza del procedimento intentato da Monsanto e dalle principali multinazionali del biotech in opposizione al Decreto Amato del 4 agosto 2000, che ha vietato la commercializzazione in Italia di 4 varietà di mais Ogm autorizzate alla commercializzazione in Europa con procedura illegittima. Sulla vicenda intervengono oggi i Verdi ambiente e società, l’organizzazione ambientalista che con i suoi tecnici scoprì e denunciò le varietà di mais incriminate. «Sono ormai trascorsi tre anni da quel 12 ottobre 1999 in cui i tecnici di Vas denunciarono lo scandalo delle illegittime autorizzazioni dei quattro mais Ogm», dichiara Ivan Verga, vicepresidente di Vas, «nel corso dei quali la stessa normativa europea ha cancellato, con il Regolamento sulla tracciabilità degli alimenti (giugno 2002), ogni scandalosa possibilità di autorizzare senza ?valutazione di sicurezza d?uso? i prodotti alimentari Ogm e, tuttavia, per le multinazionali del biotech le norme precauzionali sembrano a questo punto solo una grande fastidio sulla strada di far soldi a dispetto di tutto e di tutti». Il procedimento che si apre oggi alla Corte di Giustizia Ue per decidere la legittimità del Decreto italiano di sospensione dal commercio dei quattro mais Ogm «ha quindi il sapore di un tentativo di far ripiombare l?Europa negli anni bui in cui ben poco si sapeva sugli Ogm e nei quali le norme erano pressoché dettate dagli incontrastati lobbisti delle multinazionali produttrici di biotecnologie alimentari». Secondo Verga «il buon senso non guida le azioni dei capitani di industria del biotech, poiché il livore che ha indotto le multinazionali del biotech in questo ricorso legale ha tutto il sapore di una rivincita non solo contro il Decreto di un governo, ma contro i cittadini tutti di un?Europa che (sondaggi d?opinione alla mano) di Ogm non hanno alcuna intenzione di nutrirsi, qualsivoglia sarà la decisione dell?Alta Corte UE».


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