Cultura

Osservatore Romano: su Arafat s’intervenga

''Si ha la netta sensazione che la comunità internazionale rimanga passiva spettatrice dell'accanimento diretto personalmente contro il rapprsentante di un popolo''

di Paolo Manzo

”Si ha la netta sensazione che la comunità internazionale rimanga passiva spettatrice dell’accanimento diretto personalmente contro il rapprsentante di un popolo”.

Così l’ ‘Osservatore Romano’ commenta l’assedio israeliano ad un Arafat ”prigioniero tra un cumulo di macerie a Ramallah”.

Riportando le opinioni di alcuni osservatori sul raid di questi giorni al quartier generale del leader palestinese, il quotidiano della Santa Sede afferma che ”questo avrebbe in realtà obiettivi diversi dall’arresto dei presunti terroristi.

Il colonnello Roni Noma, comandante dell’operazione, avrebbe ricevuto l’ordine di ‘ridurre al minimo’ lo spazio vitale di Arafat, nella convinzione che ‘la pressione israeliana lo costringerà ad abbandonare Ramallah e a intraprendere la strada dell’esilio”.

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