Famiglia

Germania. Altalena mozzafiato nei risultati elettorali

La Cdu-Csu è il primo partito, la Spd cala, ma la coalizione rossoverde, grazie all'exploit di questi ultimi, è in testa per un soffio nel conto dei seggi(394 contro 298)e può governare

di Ettore Colombo

La Germania è con il fiato sospeso: la Cdu-Csu di Stoiber è il primo partito ma la coalizione rosso verde, grazie anche al successo dei Verdi, è in vantaggio secondo le ultime proiezioni. Secondo gli ultimi dati diffusi dal primo canale pubblico Ard, la coalizione rossoverde (Spd e Verdi) raggiungerebbe la maggioranza di 305 seggi al Bundestag, risicata ma sufficiente per governare. In base a tali proiezioni, alla Cdu andrebbe il 39,1% dei voti, alla Spd il 38,1%, ai Verdi l’8,8%, ai liberali Fdp il 7, 5%, agli ex comunisti Pds il 3,8% (questi ultimi non superano lo sbarramento del 5%, e saranno presenti non con un gruppo ma solo con due deputati a mandato diretto). Alla Spd andrebbero 249 seggi e ai Verdi 55, in tutto 306. Mentre il centrodestra sarebbe fermo a 298, i 250 della Cdu-Csu e i 48 dei liberali. Sembrano dunque premature le entusiastiche dichiarazioni di Edmund Stoiber, che aveva proclamato: “Abbiamo vinto”. Aggiungendo, tutto d’un fiato: “La Cdu-Csu è di nuovo qua, ed è il gruppo più forte in Parlamento. Dobbiamo questo risultato alla unità dimostrata sui contenuti e sul personale”. Commentando i risultati, Gerhard Schroeder si era invece detto fiducioso di restare al governo. “Abbiamo buone chance di proseguire questa politica e noi vogliamo proseguirla”, ha detto salendo sul palco nella sede della Spd assieme alla moglie Doris. Al momento, “come stanno le cose, possiamo anche proseguirla”, ha detto, aggiungendo: “la maggioranza è maggioranza e se ce l’abbiamo la useremo”. Ma il grande successo è quello dei Verdi, passati al 9,2% dei voti, con un incremento rispetto al ’98 di ben due punti percentuali. (aggiornato alle ore 0.30 del 23/09/2002)


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