I mezzi pubblici paralizzati per 48 ore in Bolivia. Scioperano infatti gli autisti contro le nuove misure antiebbrezza. Il loro sindacato ha deciso di spegnere i motori e parcheggiare i camion e pullman per protestare contro il decreto che inasprisce le sanzioni per chi si mette alla guida ubriaco. Il decreto, voluto dall’amministrazione Morales, è una misura dovuta se si tiene in considerazione che nell’ultimo mese i morti causati dagli incidenti sono stati un centinaio. La stragrande maggioranza, poi, è avvenuta per imprudenza dei conducenti, spesso trovati in stato d’ebbrezza. Oltre alla proclamazione dello sciopero, 24 dirigenti sindacali hanno deciso di fare lo sciopero della fame. Il segretario esecutivo del sindacato, Franklin Duran, a cui è stata ritirata la patente quattro anni fa per guida in stato d’ebbrezza, ha fatto sapere che “il decreto è incostituzionale”. Se lo dice lui siamo a posto
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