Mondo

Mundial e insulti a Dilma: i finlandesi ed i favelados dell’Itaquerao

di Paolo Manzo

Se c’è un paese dove maggiore è il contrasto tra lo stereotipo o, se preferite, l’immaginario collettivo e la realtà nuda e cruda questo paese si chiama Brasile. Per rendersene conto ieri bastava vedere il “fuori” ed il “dentro” dello stadio Itaquerao di San Paolo, dove la Seleçao ha sconfitto 3 a 1 la Croazia. Dentro sembrava di stare in Finlandia e per trovare un tifoso di colore sulle tribune era necessario avere il classico lanternino. Fuori invece i favelados dell’Itaquerao – ovvero i tanti funzionari, volontari ed addetti alla security –appena dato il calcio d’inizio si sono riuniti sotto un tendone a vedere in tv “di nascosto” la partita ed erano, ça va sans dire, tutti neri o “pardos”, il colore della pelle della maggioranza della popolazione brasiliana, quello del meticciato … (per leggere tutto il mio articolo pubblicato oggi su Europa clicca qui)

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