Martino: esercito italiano a Kabul per sostituire Usa

”I soldati italiani andranno sulle montagne a caccia di eventuali basi di Al Qaeda”. E’ l’annuncio del ministro della Difesa, Antonio Martino, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’. ”Per la prima volta anche truppe di terra italiane verranno impiegate nell’operazione Enduring Freedom – dice il ministro – cosa che può comportare azioni di combattimento. La Marina ha già svolto missioni di guerra. Anche l’Aeronautica ha avuto un ruolo. Ora tocca all’Esercito”. ”L’accordo è che i reparti militari si alternino. La Gran Bretagna ha mantenuto in Afghanistan i Royal Mariners per un lungo periodo e ora li ha ritirati – prosegue. Gli Stati Uniti hanno chiesto a noi e a molti altri alleati di rimpiazzarli. Ce li ha chiesti ufficialmente il Pentagono con una lettera arrivata in questi giorni. Anche Bush ne aveva parlato con Berlusconi a Camp David”. ”Ce ne vengono chiesti un migliaio. In particolare il Pentagono dice di preferire truppe alpine, perché il campo d’azione saranno le montagne – annuncia Martino – Non avremo difficoltà a mobilitare mille uomini perché nel frattempo si attueranno con i Balcani avvicendamenti con i reparti di altri paesi, e questo ci permetterà di ridurre la nostra presenza. In definitiva, il numero delle truppe all’estero non aumentera”’. Quando partiranno i nostri per l’ Afghanistan? ”La partenza delle truppe non è prevista a breve. Bisognerà mettere insieme uomini di vari reparti – risponde il ministro della Difesa. Significa che avranno bisogno di un addestramento comune per familiarizzare. Prevedo 4 mesi di addestramento. Dovrebbero andare in Afghanistan verso marzo”. Stamane, intanto, un base militare Usa presso Khost, nell’Afghanistan orientale è stata attaccata. Lo informa la Cnn, spiegando che vi sono stati scontri per due ore presso la base di Llwara, ma che nessun soldato americano è stato colpito. Aerei americani hanno bombardato gli aggressori. A marzo toccherà agli italiani fare questo tipo di “lavoro”.