Volontariato

Credito cooperativo: Azzi, responsabili per natura

Alla presentazione del bilancio sociale, parla il presidente delle Bcc

di Giampaolo Cerri

Il Credito cooperativo sceglie la responsabilità sociale. Un dato che è stato ribadito oggi a Roma, in occasione della presentazione del primo bilancio sociale. «Le Bcc», ha detto il presidente di Federcasse Alessandro Azzi, «nascono dalla fiducia delle persone verso un progetto e crescono con la fiducia. È per questo che diamo grande attenzione alla responsabilità sociale». «Per questo teniamo a conservare la nostra identità di banche differenti in quanto non semplicemente banche ma anche imprese a responsabilità sociale, coinvolte nel proprio territorio e con la propria gente». Il presidente delle Bcc ha ricordato come «dal 1992 il sistema Bcc ha favorito lo sviluppo dell’intera cooperazione con circa 88 miliardi di lire. Nel 2001 (sulla base dei dati 2000)», ha proseguito, «le Bcc hanno erogato a fondo sviluppo 5,3 milioni di euro (oltre 10 miliardi di lire)». Mi piace ricordare ancora – ha proseguito Azzi – che nel 2001 i finanziamenti agevolati alle Onlus e alle cooperative sociali da parte delle Bcc (44,6 milioni di euro) hanno avuto un incremento del 15% rispetto ai 12 mesi precedenti. «Le Bcc favoriscono lo sviluppo con 6 azioni – ha concluso Azzi – che sono dialogare (con il cliente); condizionare; favorire l’inclusione sociale; gestire il rischio; intervenire se necessario con la solidarieta’; e infine dare peso ovvero personalizzare il credito»’.


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