Lettera aperta del movimento NO SLOT
‘Desideriamo esprimere la nostra piena approvazione e sostegno al Comune di Salice Terme e Godiasco per il percorso che sta intraprendendo il Sindaco Anna Corbi sulla limitazione dell’’apertura di nuove sale gioco in zone sensibili della città.
Riteniamo che, tramite questo intervento si riescano a toccare diversi ambiti:
– etico, poiché bisogna far comprendere come il guadagno sia connesso al lavoro e non al gioco;
– culturale, in quanto dà un messaggio chiaro e preciso sul fenomeno;
– sociale, poiché la maggior parte delle tipologie di giochi eliminano l’aggregazione, essendo “solitari”;
– sanitario, arginando il rischio di dipendenza patologica;
– economico, perché ridurre i soldi spesi nell’azzardo potrebbe rappresentare una piccola manovra anti-crisi”.
La cosa paradossale è che nei momenti di maggiore crisi gli italiani spendono di più nell’azzardo, alla ricerca della vincita che possa cambiare la loro vita, purtroppo per molti in questo modo l’unico cambiamento è quello del cadere in un vortice che distrugge le risorse economiche e mina alla base la vita sociale, lavorativa e famigliare.
I grandi concessionari del gioco spendono milioni di euro per promuovere campagne che pubblicizzano i giochi in ogni luogo e che inducono la falsa percezione che vincere e diventare milionari sia facile e a portata di mano. Finalmente un’altra Istituzione, il Comune di Salice- Godiasco, si impegna a fare un’importante campagna sociale che informa dei rischi e che promuove l’idea che i soldi guadagnati sono quelli tenuti in tasca e non buttati alla ricerca di una vincita che, per i più, non arriverà mai, attraverso azioni concrete.’
Questo è fare politica sul serio…
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