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Iraq: riparte la missione Unmovic?
Se l'improvvisa apertura di Baghdad consentira' effettivamente il rientro degli ispettori in Iraq, questo avverra' nel quadro della missione Unmovic (United Nations Monitoring, Verification and Ins
di Redazione
Se l’improvvisa apertura di Baghdad consentira’ effettivamente il rientro degli ispettori in Iraq, questo avverra’ nel quadro della missione Unmovic (United Nations Monitoring, Verification and Inspection Commission), nata dopo l’espulsione della precedente squadra di ispettori con la quale Baghdad sospende ogni rapporto il 31 ottobre 1998. Ad istituire l’Unmovic e’ – il 17 dicembre 1999 – la risoluzione 1284 del Consiglio di Sicurezza. A differenza della precedente, la missione e’ formata esclusivamente da ispettori dell’Onu, per contrastare le accuse irachene di spionaggio a favore degli Stati Uniti. L’Unscom era stata istituita nel 1991, quando le Nazioni Unite imposero all’Iraq la ”distruzione, rimozione e disattivazione dei suoi armamenti di distruzione di massa, dei missili balistici con una gittata superiore ai 150 chilometri, e di tutti gli impianti e le componenti coinvolte con lo sviluppo di questi programmi”. Il tutto, si precisava, ”senza condizioni”. Per verificare il rispetto del bando veniva creata la missione Unscom (United Nations Special Commission) cui veniva affiancata pochi mesi piy tardi l’Aiea, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica, incaricata in particolare delle operazioni di monitoraggio dell’arsenale nucleare. La storia dei rapporti tra autorita’ irachene e missione internazionale si complica nel corso degli anni fino a portare all’espulsione degli ispettori nel 1998. Uno di loro, Scott Ritter, impegnato per sette anni di seguito nelle operazioni di monitoraggio in Iraq, continua intanto a far scalpore per le sue dichiarazioni, assolutamente contrarie ad un intervento militare in Iraq.Affermazioni ribadite ancora ieri dall’ex ispettore, secondo il quale l’arsenale iracheno non costituisce la grave minaccia descritta da George Bush, e Saddam non e’ in grado di produrre armi atomiche.
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