Guardate le sue mani e questa fascia. Sono le rocce di una montagna. E la montagna si chiama Garibaldo. Garibaldo Benifei: 101 anni, volontario-consigliere-expresidente della Pubblica Assistenza di Livorno. Quello che ho potuto fare è stato ascoltare le sue storie: di quando era un “ciuco” a Campiglia, di quando i fascisti fecero andar via lui e la sua famiglia, di quando iniziò a fare volontariato nella Pubblica Assistenza di Livorno, di quando faceva servizio, della sua carcerazione, partigiano con la “III Brigata d’assalto Garibaldi”.
“Un evento vissuto è finito, o perlomeno è chiuso nella sola sfera dell’esperienza vissuta, mentre un evento ricordato è senza limiti, poiché è solo la chiave per tutto ciò che è avvenuto prima e dopo di esso”, scriveva Walter Benjamin. Spero vi piaccia almeno quanto è piaciuto a me raccogliere la sua storia.
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