Italia e Spagna: è cioccolato al cacao

La Commissione europea respinge l?idea di privilegiare le multinazionali interessate a utilizzare grassi non di cacao nella cioccolata.
Il commissario Mario Monti, rispondendo a un?interrogazione di un europarlamentare che lamentava il fatto che Italia e Spagna siano minacciate di essere deferite alla Corte di giustizia europea perché vogliono far strettamente applicare la direttiva comunitaria del 1973 che prescrive l?uso esclusivo del burro di cacao nel cioccolato. Secondo questi due Paesi, infatti, differenti formulazioni devono prevedere sull?etichetta la dicitura ?succedaneo di cioccolato?, che rende il prodotto praticamente invendibile al prezzo del cioccolato vero. Sette paesi comunitari ammettono invece formulazioni con l?incorporazione (fino al 5% in peso) di grassi diversi dal burro di cacao, soprattutto derivati dal karité, senza che il titolo di cioccolato sia messo in causa. Le norme comunitarie prevedono del resto che un prodotto alimentare venduto in un Paese possa essere legalmente commercializzato in tutti gli altri. La direttiva non impone né all?Italia, né alla Spagna di rifiutare i prodotti dei sette paesi che accettano la fabbricazione di prodotti di cioccolato con altre materie grasse vegetali.