Salute

Aids: Pechino ammette, più di 1 milione di infetti

Nella sua prima dichiarazione pubblica sull'Aids, la Cina annuncia farmaci antiretrovirali

di Carlotta Jesi

La Cina ha riconosciuto pubblicamente che più di un milione dei suoi cittadini sono stati infettati dal virus dell’Hiv. «Sappiamo che se non prenderemo misure drastiche, entro il 2010 rischiamo di avere 10 milioni di infetti», ha dichiarato Qi Xiaogiu, direttore generale del Dipartimento di controllo delle malattie.

Questa prima dichiarazione ufficiale della Cina sull’Aids arriva quattro mesi dopo la pubblicazione di un rapporto Onu sull’epidemia di Hiv in corso in Cina e sulla lentezza e mancanza di trasparenza con cui il governo sta trattando il problema.

Xiaogiu ha anche annunciato che la Cina inizierà a produrre farmaci generici per curare i suoi cittadini. A cominciare dalla copia dell’Azt, antiretrovirale di cui , l’anno scorso, è scaduto il brevetto in Cina.

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