Cultura
Cooperazione: diplomati 90 nuovi insegnanti in Albania
Un progetto di formazione e sviluppo del Vis ha preparato una nuova squadra di insegnati qualificati albanesi. Domani la festa di diploma
Domani a Tirana nel Centro Don Bosko si chiude ufficialmente il primo corso di riqualificazione per docenti dei Centri di Formazione Professionale albanesi.
Si tratta di Novanta insegnanti, provenienti da otto città albanesi, che hanno partecipato al primo corso di formazione a distanza mai realizzato in lingua albanese ed una delle prime esperienze di questo tipo nei Balcani.
Il corso conclusosi in questi giorni rientra nel Programma di sviluppo della formazione tecnico-professionale ed è stato per le Istituzioni albanesi il primo passo verso la riorganizzazione ed il potenziamento del sistema di avviamento professionale
Il Programma è nato da un accordo del 1996 tra i Governi italiano e albanese, ed è stato affidato dalla Cooperazione Italiana al VIS (l’ong di riferimento dell’Opera salesiana), che dal 2000 lo ha realizzato presso il Centro Don Bosko di Tirana; oggi considerato una delle realtà più significative di tutta l’Albania per la formazione professionale dei giovani e per la riqualificazione dei formatori.
La formazione a distanza non solo ha consentito agli insegnanti iscritti al corso di superare l’ostacolo delle distanze in un Paese ove i collegamenti stradali sono poco efficienti; ma, soprattutto, ha permesso all’intera Albania di disporre di una piattaforma informatica online ad uso didattico e formativo replicabile nel tempo e sul territorio
Ciò che ha reso tutti soddisfatti dei risultati ottenuti da questo primo corso per insegnanti tecnici è l’aver visto per la prima volta nascere una rete scientifica online in Albania, ma anche l’aver editato i primi manuali e libri di testo in albanese sulle materie tecniche aggiornati secondo le ultime innovazioni tecnologiche, grazie alla collaborazione della Casa Editrice SEI di Torino, .
I testi scolastici, nati dalla collaborazione tra i professori del Politecnico di Tirana e dalla lunga esperienza nell’editoria scolastica della Casa Editrice torinese, portano per la prima volta la scuola albanese vicino agli standard europei
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