Johannesburg: 562 iniziative Pubblico-Privati

In allegato al Piano di azione, approvato a Johannesburg, ci sara’ un lungo elenco di progetti indirizzati ai paesi poveri e in via di sviluppo. Sono 562 le iniziative di ‘tipo 2′, cosi’ chiamate per differenziarle da quelle di politiche (di tipo 1), raccolte dalle Nazioni Unite durante le dieci giornate di Summit. Si tratta di partnership tra soggetti pubblici, privati, organizzazioni non governative (ong) e societa’ civile che promuoveranno progetti in 12 aree. Per avviarle, i governi e le istituzioni pubbliche metteranno a disposizione 1,5 miliardi di euro, ma l’indotto di investimenti che si creera’ sara’ molto superiore. ”E’ una conclusione ottima, perche’ mette in moto un meccanismo virtuoso”, ha detto Corrado Clini, direttore generale del ministero dell’ambiente. ”Si parte con un miliardo e mezzo, ma la mole di investimenti che saranno mobilitati sara’ di molto superiore”. L’attuazione dei progetti sara’ monitorato dalla Commissione sullo sviluppo sostenibile dell’Onu, che dovra’ vigilare sulla corrispondenza tra interventi presentati e concreta realizzazione in loco. Il monitoraggio della qualita’ delle iniziative di partnership e’stata una proposta precisa dell’Unione europea, che ha accolto le richieste delle Ong. Le partnership vedono una forte la presenza di imprese, piccole e grandi, il cui ruolo nella strategia globale per uno sviluppo sostenibile, e’ uscito rafforzato da Johannesburg. L’Italia ha presentato al summit dieci iniziative di partnership che coinvolgono imprese private e ong, in settori come l’acqua e l’energia.