Famiglia

Avellino. Trovati morti 5 clandestini in un Tir

Cinque immigrati trovati senza vita in un autotreno di una ditta di trasporti. A bordo anche 4 persone in gravi condizioni. L'autista in stato di fermo.

di Redazione

Asfissiati. Così sarebbero morti cinque clandestini di etnia curdi trovati su un autotreno nell’area di servizio Mirabella nord, vicino ad Avellino. Insieme alle vittime (due di loro avevano solo 18 anni) anche altri quattro immigrati, sui trent’anni, senza regolare permesso di soggiorno, che ora sono in gravi condizioni. A dare l’allarme è stato lo stesso autista del tir, un italiano, che ha avvertito la polizia stradale. L’uomo, un trentenne ora in stato di fermo, ha raccontato agli agenti di aver sentito qualcuno che stava “bussando” all’interno del camion. Fermatosi, ha scoperto il macabro “bagaglio”. L’autista e il camion sono ora sotto sorveglianza. Tre dei quattro sopravvissuti sono stati portari all’ospedale di Ariano Irpino, mentre il quarto si trova in quello di Benevento. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, i clandestini potrebbero essere saliti sull’autotreno all’insaputa degli operai della ditta “Cittadini” di Roma. L’aurotreno era diretto proprio nella capitale. Il tir, sbarcato a Bari dalla Bulgaria passando per la Grecia, stava trasportando rotoli di plastica. Nel rimorchio c’era anche una Opel Zafira con targa straniera. Secondo la squadra mobile di Avellino l’autotreno era impegnato in un trasloco per contro di un addetto all’ambasciata italiana in Bulgaria.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA