Cultura

Firenze: vescovo precisa, non ci assumiamo compiti di ospitalit

''La Chiesa fiorentina non partecipa al Social Forum di novembre. Pertanto la Diocesi non rivolge nessun invito di ospitalità" Lo ha ribadito monsignor Ennio Antonelli

di Redazione

”La Chiesa fiorentina non partecipa al Social Forum di novembre. Pertanto la Diocesi non rivolge nessun invito di ospitalita’ alle parrocchie e ai monasteri”. Lo ha ribadito direttamente oggi monsignor Ennio Antonelli, arcivescovo di Firenze, chiarendo ulteriormente quanto riportato oggi dagli organi di informazione Antonelli ha chiarito la posizione della Chiesa fiorentina nel corso di un’ intervista sul ventesimo anniversario della sua ordinazione episcopale trasmessa da Radio Toscana Network. ”Effettivamente il comunicato e’ chiaro. La Chiesa guarda al fenomeno della globalizzazione sapendo che non e’ mettendosi contro di essa, ma cercando di governarla che si fa un servizio all’ uomo e all’ intera famiglia umana ~ ha ricordato alla radio don Giovanni Momigli, responsabile dell’ Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro e parroco di San Donnino – La Chiesa ha il compito di orientare le coscienze e fornire criteri di giudizio sulla base del Vangelo e della propria dottrina sociale, ma non di sviluppare direttamente azioni politico-operative. Pertanto, al di la’ dei giudizi di merito, la Diocesi non partecipa al Social Forum. Anche riguardo all’ ospitalita’ il comunicato e’ chiaro: la Diocesi di Firenze non si assume compiti di ospitalita’, ne’ sollecita alcuno ad ospitare. La nota di ieri non esclude che ci possa essere qualche forma di accoglienza spontanea e privata. Nel caso in cui qualche singolo faccia ospitalita’, lo fara’ comunque a titolo personale e sotto la sua diretta responsabilita”’. Don Momigli, alcuni giornali hanno riportato la notizia di una sua disponibilita’ a ospitare i no global. E’ cosi’? ”Si trattata di una pericolosa strumentalizzazione. Rispondendo ad una domanda di chiarimento su cosa si intendesse per ospitalita’ privata ho portato questo esempio: alcune persone incontrate in un ritiro spirituale mi chiedono accoglienza, se decido di riceverle lo faccio in virtu’ dei rapporti di conoscenza e di fiducia e non a livello istituzionale. Pertanto i locali di San Donnino, come quelli di tutte le altre parrocchie, non saranno messi a disposizione a livello istituzionale. Dato il malinteso, forse voluto, neppure a livello privato”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA