Formazione
Treviso: trovata casa agli immigrati
Otto appartamenti per sgomberare l'assembramento davanti al duomo. Ma la pigione è troppo alta.
Una riunione straordinaria in prefettura ha trovato una soluzione per le 11 famiglie, prevalentemente di nordafricani, ed alcuni singoli che da venerdì scorso giorni occupavano il selciato del Duomo di Treviso.
Gli immigrati, tutti con regolare permesso di soggiorno , erano stati sfollati da alcuni appartamenti alla periferia della città di proprietà dell’Ater, l’ente per la residenzialità pubblica, che occupavano abusivamente.
Con la riunione si è deciso di assegnare entro cinque gionri otto appartamenti alle suddette famiglie, nessuna però nel territorio comunale. Mentre per i stranieri “single” l’ammistrazione di Treviso metterà a disposione dei posti letto in un ostello.
Una soluzione che però le famiglie immigrate non sanno se poter accettare.
Pur ribadendo di non volere una casa gratis, si lamentano dell’importo dell’affitto delle nuove locazioni: 600 euro mensili.
“In questo modo si premiano i prepotenti», è stato il commento uscendo dal vertice dell’assessore al sociale di Treviso Ermes Zanoni, delegato dal sindaco Giancarlo Gentilini.
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