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In Kashmir continua la guerra ma il Pakistan…

...ha firmato un accordo con gli Usa per la rinegoziazione del debito di 3 miliardi di dollari. Oltre alla concessione di prestiti che partiranno dalla UsAid, Us Eximbank e dai dipartimento Usa della

di Paolo Manzo

Nuovi violenti scontri tra India e Pakistan sulla linea di confine del Kashmir: i due paesi si accusano a vicenda di violazioni ed aggressione. Durante un breafing con il vicesegretario di Stato americano, Richard Armitage, in missione a New Delhi e Islamabad per cercare una mediazione, alquanto problematica, tra i due paesi, il ministro della Difesa indiano, George Fernandes, ha accusato i servizi segreti pachistani (l’Isi) di aver inviato oltre confine il gruppo di militanti islamici ‘Lashkar-e-Toiba’ per sabotare le elezioni previste in Kashmir. Secondo Fernandes, nelle ultime due settimane, oltre 20 pachistani che avevano sconfinato sono stati uccisi: compito dei fondamentalisti islamici sarebbe quello di uccidere i candidati dissuadendo, in tal modo, la popolazione a prender parte alle votazioni. Nel frattempo, durante una conferenza stampa, l’Inter-Services Public Relations (Ispr) di Islamabad accusa l’esercito indiano di un invasione in territorio pachistano supportata dai bombardamenti dell’aviazione. ”Incapaci di fare alcun passo in avanti, nonostante la perdita di dozzine di uomini, gli indiani, nella loro frustrazione, sono ricorsi ad un escalation arrivando a bombardare l’area usando l’Indian Air Force”. Da Islamabad aggiungono che il fallimento della missione indiana è stato completo: nessun militare è rimasto ucciso. La replica di New Delhi non si è fatta attendere definendo, laconicamente, ”totalmente sbagliata” la versione dei fatti pachistana. Intanto, oggi Stati Uniti e Pakistan hanno firmato un accordo per la rinegoziazione del debito di 3 miliardi di dollari oltre alla concessione di una serie di prestiti che partiranno dalla USAID, US Eximbank e dai dipartimento americani della difesa e dell’agricoltura. Lo rendono noto le autorità pakistane che hanno sottolineato come sarà impegno di Islamabad premere per la cancellazione di un miliardo di dollari di debiti.


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