Baby boom in provincia di Milano

Il record va a Vimercate: nei primi sette mesi dell’anno si è registrato un incremento del 35%. Segue Carate, con 100 nascite, e Merate, con 15 bebè in più rispetto al luglio dello scorso anno. Ritorna la voglia di paternità e maternità. Almeno nel Nord Milano. Lo dicono i reparti di ostetricia degli ospedali di Vimercate, Carate, Merate e Sesto. Nei primi 7 mesi del 2002 Vimercate ha dato alla luce ben 76 bambini, di cui 26 nel mese di luglio, con un incremento di nascite pari al 35 per cento come rivela il quotidiano Avvenire. Tanti fiocchi rosa e azzurri anche a Carate, Merate e Sesto. Nel primo semestre del 2002 Carate ha registrato 100 parti in più, mentre Merate attesta un aumento di 15 bebè, malgrado il calo di luglio, dove si è passati dalle 70 nascite del 2001 alle 66 del 2002. Anche le mamme di Sesto non scherzano: il dottor Luigi Mongelli parla di un incremento di nascite di oltre 30 bambini. A conti fatti il Nord di Milano ha una media di nascite che varia tra il 3 e il 10 per cento: una cifra consistente, se paragonata all?1,8 per cento nazionale. Ma non è solo la Brianza a fare bambini. Anche il Sud agricolo di Melegnano si dà da fare. Nel periodo che va dall?11 settembre 2001 al 31 luglio 2002 sono nati 730 bebè, contro i 662 delle annate 2000-2001. Di più: a luglio 2002 i parti sono stati 91, mentre lo scorso anno appena 55. L?incremento è dunque del 39,5 per cento. Il baby boom del 2002 è dunque una realtà.