Sostenibilità

Gran Sasso: si abbatteranno cinghiali

Entro il mese di settembre, inoltre, sarà varato il nuovo regolamento per l'indennizzo dei danni provocati dai cinghiali

di Paolo Manzo

C’è un allarme cinghiali nel territorio del Parco Gran Sasso-Monti della Laga. Il Consiglio direttivo dell’ente, per fronteggiare i danni che gli animali procurano alle colture, ma anche per porre rimedio alle preoccupazioni di carattere sociale che si stanno alimentando, ha varato un piano di protezione, attraverso una campagna immediata di abbattimento degli animali con i sistemi stabiliti dalla legge. ”D’altra parte -spiegano i responsabili del parco- la campagna di catture sviluppata finora, pur avendo dato ottimi risultati, appare non più sufficiente a fronteggiare il fenomeno”. Entro il mese di settembre, inoltre, sarà varato il nuovo regolamento per l’indennizzo dei danni provocati dai cinghiali e saranno corrisposti agli agricoltori contributi per la costruzione di recinzioni a protezione delle coltivazioni.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA