Welfare

Droga: campagna itinerante con i volontari

Tre grandi motorhome porteranno gli operatori di 11 associazioni in giro per le località di vacanza per informare i giovani sui danni derivanti dall'uso degli stupefacenti

di Giampaolo Cerri

Cinquemila chilometri percorsi, 25 localita’ raggiunte, con 32 tappe in sette regioni (Toscana, Lazio, Marche, Campania, Trentino, Veneto, Friuli) da tre grandi motorhome di 18 metri, sono il bilancio dei primi 15 giorni della fase itinerante della nuova Campagna nazionale di informazione e prevenzione dall’ uso di droga indetta dalla presidenza del Consiglio e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, intitolata ”O ci sei, o ti fai. Io voglio esserci”. I motorhome, con a bordo gli operatori delle 11 realta’ di volontariato che stanno realizzando la campagna – comunita’ San Patrignano, Papa Giovanni XXIII, In Dialogo, Mondo Nuovo, Lega Antidroga Pescara, Aicat (Associazione italiana club alcolisti in trattamento), Csi (Centro sportivo italiano), Enaip (Ente di formazione professionale delle Acli), Associazione Meeting di Rimini, Associazione Droga che fare – hanno incontrato migliaia di giovani nelle piazze di 25 citta’ in occasione di manifestazioni culturali, sportive, d’ intrattenimento, con l’ obiettivo di promuovere tra i giovani (target principale della campagna sono i ragazzi tra i 13 e i 25 anni) stili di vita responsabili e lontani da ogni forma di disagio e dipendenza. In ogni tappa – informa una nota dei promotori della campagna di prevenzione – gli operatori, nella maggior parte giovani usciti dalla droga, che hanno appena terminato il loro percorso di recupero, hanno aperto in media 50 ‘relazioni d’ aiuto’, cioe’ contatti finalizzati a risolvere problemi legati alla droga, alla malattia, all’ emarginazione giovanile e raccolto le opinioni di centinaia di giovani su questi argomenti. Infatti, nei tre motorhome, insieme ad apparecchiature multimediali e la presenza di un Dj, e’ a disposizione dei ragazzi uno spazio per raccogliere senza interventi o mediazioni i loro messaggi. ”Il vero sballo e’ la normalita”’, ”Sballati si’, ma di vita”, ”La cosa piu’ bella? Scoprire di esserci”, ”Basta fuga dalla realta”’ sono le piu’ frequenti e ripetute di queste testimonianze. Posizioni che testimoniano come da una parte del mondo dei giovani esca un rifiuto netto della tossicodipendenza. Un universo giovanile che sembra dividersi nettamente tra chi utilizza sostanze per sballarsi, spesso senza nessuna consapevolezza dei rischi cui si espone, e chi rifiuta, in modo secco e senza esitazione, ogni fuga da se stesso. Nei prossimi giorni i motorhome proseguiranno i loro itinerari lasciando le Marche per approdare in Emilia-Romagna con tappe a Riccione (11-13 agosto), Lido di Savio (14-15 agosto), San Marino (16-17) e Rimini (18-23 agosto); da Roma per Civitavecchia (10-11 agosto) approdando in Sardegna il 13 agosto ad Olbia, in occasione di una data del i-Tim Tour; lasciato il Molise ad Agnone (11 agosto) il terzo mezzo proseguira’ verso la Calabria, con la prima delle sei tappe previste nella regione a Scalea (17 agosto).


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