Mondo

M.O. il 64% degli israeliani vuole la pace

Un sondaggio condotto su un campione rappresentativo della popolazione araba ed ebraica di Israele dall'Istituto Steinmetz per la Pace dell'Universita' di Tel Aviv

di Redazione

La maggioranza degli israeliani e’ sulle posizioni della destra per quanto riguarda la lotta al terrorismo ma e’ su quelle della sinistra circa le condizioni per arrivare alla pace con i palestinesi. Questo e’ cio’ che risulta da un sondaggio condotto su un campione rappresentativo della popolazione araba ed ebraica di Israele dall’Istituto Steinmetz per la Pace dell’Universita’ di Tel Aviv. Il 50% degli interpellati hanno detto di ritenersi di destra o di destra moderata per quanto riguarda la loro visione delle questioni di sicurezza e di politica estera; il 26% si sono definiti di sinistra o di sinistra moderata; il 14,5% di centro; il 9,5% non hanno saputo rispondere. Malgrado questi risultati, c’e’ sorprendentemente una solida maggioranza che di fatto si avvicina alle posizioni della sinistra per arrivare alla pace. Il 61% e’ infatti favorevole alla creazione di uno stato palestinese ”nel contesto di un accordo di pace duraturo che includa la rinuncia al diritto al ritorno in Israele dei profughi palestinesi”. Il 35% si oppone a questo stato. Il 64% degli ebrei israeliani, nel quadro di un accordo, e’ favorevole allo sgombero degli insediamenti nei Territori, ad eccezione di alcuni raggruppamenti di insediamenti in aree delimitate. Il 30% e’ contrario. Gli israeliani sono divisi per quanto riguarda il ritiro di Israele al confine antecedente il conflitto del 1967, ad eccezione di alcune modifiche territoriali per includervi gruppi di insediamenti: il 47% e’ favorevole, il 43,5% e’ contrario. L’indagine conferma la progressiva riduzione nel divario tra chi approva la divisione di Gerusalemme, con i quartieri arabi capitale di uno stato palestinese: il 40% e’ favorevole, il 53% e’ contrario. Il 53% approva l’idea che, se i palestinesi rinunceranno al diritto al ritorno dei profughi, la sovranita’ sull’area del Monte del Tempio nella Citta’ Vecchia di Gerusalemme non debba essere ne’ di Israele ne’ di uno stato palestinese. L’amministrazione del Muro del Pianto resterebbe nelle mani di Israele e quella della Spianata delle Moschee in quelle dei palestinesi. Il 40% e’ contrario. Il 59% sono favorevoli a misure di Israele per alleviare le dure condizioni di vita della popolazione palestinese nei Territori. Il 38% e’ contrario. Gli israeliani sono duri per quanto riguarda la lotta al terrorismo. Il 62% approva l’uccisione di terroristi anche a rischio di causare vittime innocenti tra la popolazione palestinese. Il 33% ritiene che si debbano evitare operazioni che possono colpire vittime innocenti. Il 4% pensa che non bisogna in ogni caso compiere ‘uccisioni mirate’. Il campione ha incluso 579 persone intervistate telefonicamente. Il margine d’errore del campione e’ del 4,5%.


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