Volontariato
Quest’anno “Dona prima di partire”
Avis Comunale di Milano e Avis Regionale Lombardia lanciano la nuova campagna estiva «che invita tutti ad un gesto di responsabilità proprio nel momento in cui la città e la Regione hanno più bisogno»
In occasione della 14esima Giornata Mondiale del donatore di sangue Avis Comunale di Milano e Avis Regionale Lombardia hanno presentato la nuova campagna estiva “Dona prima di partire”, per invitare tutti i lombardi ad un gesto di responsabilità proprio nel momento in cui la città e la Regione hanno più bisogno, come mostrano i dati del consuntivo 2017.
L’evento ha visto la partecipazione attiva dell’Assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, fin dalla prima mattinata con la sua donazione di sangue.
Il gesto personale vuole essere anche un invito a tutti i lombardi a donare sangue per permettere al servizio sanitario regionale la tranquillità di cura e di interventi in ogni momento dell’anno ed essere comunque pronti ad ogni possibile emergenza su tutto il territorio nazionale.
L’Assessore Giulio Gallera, Sergio Casartelli (Presidente Onorario e DG di Avis Milano) e Oscar Bianchi (Presidente di Avis Regionale Lombardia) hanno presentato alcuni dati di consuntivo regionale 2017 e alcune riflessioni sulla situazione attuale della donazione sangue.
«I donatori di sangue sono 245.385 (il 14% dei donatori italiani) e corrispondono a 24,5 donatori per mille abitanti. La Lombardia ha ceduto 10.789 unità di sangue, ben 2.322 in più rispetto all’anno precedente e ha ottenuto dalle altre Regioni 39 unità. Appare più critica la situazione di Milano città che già nel 2017 aveva avuto un decremento di circa 1.000 unità di sangue (pari allo 0,8%) e nei primi soli 4 mesi del 2018 segnala un decremento di 1.000 unità (pari 3%)», hanno illustrato.
Quest’anno l’OMS ha indicato la Grecia quale Paese coordinatore delle manifestazioni della Giornata Mondiale del Donatore: per questo ospite d’onore della giornata è stato il rappresentante del Consolato greco di Milano, Sofia Zaffiropulu, per dare il via a un nuovo rapporto di collaborazione tra Milano-Lombardia e Atene-Grecia che si intende sviluppare nei prossimi anni.
«Ciò che distingue e affascina di Avis Milano», ha sottolineato il Direttore Generale Sergio Casartelli, «è la capacità continua di allargare gli orizzonti della donazione: dai primi studi e dalle prime ricerche sulla donazione e sulla tutela della salute del donatore condotti da questa Avis milanese negli anni ’30 e ‘40, alla scomposizione del plasma dal sangue intero donato per ottenere emocomponenti, pratica introdotta fin dagli anni ’70 che la portò alla connotazione di Centro Produzioni Emoderivati per l’Italia, alla costituzione dei gruppi di donatore nelle fabbriche al contributo ad altre associazioni impegnate in differenti ambiti di utilità sociale. Ancora oggi Avis Milano sta profondendo un enorme sforzo per la massima salvaguardia della salute dei propri donatori prendendosi carico in prima persona, quando possibile, dei servizi utili ad attivare processi di prevenzione primaria, di diagnosi precoce di eventi negativi per la salute e, soprattutto, introducendo e monitorando azioni correttive. Il donatore giunge per la donazione in salute, il nostro dovere verso di lui è di aiutarlo a stare bene il più a lungo possibile. Questo vuole essere il nostro modo di ringraziare concretamente il donatore».
Per l'occasione è stata anche anche inaugurata la nuova sede di Avis Regionale Lombardia con lo svelamento di un murales “la Vita” dedicato ai giovani donatori di sangue ad opera di Lorenzo Forti, studente del Liceo artistico Enrico De Nicola di Sesto San Giovanni.
«L’estate è tempo di riposo e vacanze», ha concluso Oscar Bianchi, Presidente di Avis Regionale Lombardia, «ma questo non significa che le necessità di sangue possano essere dimenticate. Anche d’estate è importante che ogni cittadino dia il suo contributo, per questo motivo Avis Regionale Lombardia rilancia il suo appello alla donazione, invitando i donatori in scadenza a donare prima di partire. Sarebbe bello che quest’estate fosse abolita la parola “emergenza”. Possiamo contribuire tutti a far sì che questo accada: programmiamo la donazione di sangue e plasma prima di partire per le ferie. Adesso. Con questo messaggio Avis Regionale Lombardia si rivolge in particolare ai giovani, ai quali proponiamo di diventare protagonisti di un gesto importante di solidarietà e partecipazione, quale è la donazione di sangue. Per ciò abbiamo scelto di affidarci a giovani creativi sia per la realizzazione degli spot della campagna sia per la realizzazione del murale, che oggi andiamo a scoprire. Dei 260.881 donatori di Avis Lombardia, il 30% sono giovani tra i 18 e 35 anni. Il nostro obiettivo è di incrementare ulteriormente l’incidenza per garantire la continuità del dono nel futuro».
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