Mondo

Sud Sudan: un volontario ucciso, tre rapiti, uno solo rilasciato

Ancora nelle mani dei ribelli un tedesco e un kenyano. World Vision, l'organizzazione umanitaria per la quale lavorano, sta trattando per la loro liberazione

di Daniela Romanello

C?è ancora forte apprensione per la sorte di due volontari, un tedesco e un kenyano, rapiti lunedì scorso nella zona dell?Alto Nilo, nel sud del Sudan. Stamattina un altro operatore di nazionalità tedesca è stato invece rilasciato, secondo quanto rende noto World Vision, l?organizzazione internazionale per la quale lavorano i tre. Un quarto operatore, Charles Kibbe, 46 anni, è rimasto invece ucciso nel corso dello stesso agguato, perpetrato da un gruppo ribelle della zona, che opera in modo autonomo. World Vision, impegnata dagli anni 70 in Sudan, secondo quanto ha fatto sapere il portavoce dell?organizzazione da Nairobi, sta trattando per cercare di ottenere la liberazione degli altri due ostaggi. L?episodio è avvenuto lunedì a Waat (Alto Nilo), dove da marzo dell?anno scorso l?organizzazione promuove alcuni progetti per la lotta alla malnutrizione dei bambini, l?assistenza sanitaria di base e le vaccinazioni.


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