Salute

Donazione midollo: istituita la Commissione nazionale

Ne fanno parte i presidenti del Registro nazionale IBMDR, di Admo e Adisco, il professor Franco Mandelli e altri esperti

di Benedetta Verrini

Con un decreto del 5 giugno scorso il ministro della Salute ha costituito la Commissione Nazionale per i trapianti allogenici da non consanguineo. La costituzione di questo nuovo organismo (prevista dalla legge 52 del 6 marzo 2001, che ha riconosciuto il Registro nazionale italiano dei donatori di midollo osseo), consentirà di rendere pienamente operativa la legge, tanto attesa dai donatori.

La commissione, presideuta dallo stesso ministro Sirchia, è composta da:
– DR. MARIO BARBANTI ? Registro Nazionale (I.B.M.D.R)
– DR.SSA CAROLINA SCIOMER ? Presidente Nazionale Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale (ADISCO)
– ING. FRANCESCO BIAGIOLI ? Presidente Associazione Donatori Midollo Osseo (ADMO) Federazione Italiana
– PROF. WILLIAM ARCESE ? Dipartimento di Biotecnologie cellulari ed ematologia Università ?La Sapienza? Roma. ? Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma (AIL)
– SIG. VINCENZO SCHIFANO ? Presidente Pro Tempore Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica (FIAGOP)
– DR.SSA GRAZIA BALLACCI ? Dirigente II livello ? Direzione Generale della Prevenzione ? Ministero della Salute

– PROF. FRANCO MANDELLI ? Ordinario di Ematologia ? Coordinatore Dipartimento di Biotecnologie Cellulari ed Ematologia ? Università ?La Sapienza? Roma, in qualità di esperto designato dal Ministro della Salute scelto tra i direttori ospedalieri e i docenti universitari.

– DR. PAOLO STRADA ? Dirigente II Livello SIT Ospedali Galliera di Genova
– PROF CARLO CARCASSI ? Cattedra Genetica Medica Università Cagliari
– PROF FRANCO LOCATELLI ? Clinica Pediatrica Policlinico San Matteo

Il Registro italiano è attualmente il quarto registro tra le 37 nazioni che partecipano al progetto. Per informazioni:
www.admo.it

Il testo integrale del decreto:

MINISTERO DELLA SALUTE

COMMISIONE NAZlONALE PER I TRAPIANTI ALLOGENICI DA NON CONSANGUINEO.

IL MINISTRO DELLA SALUTE

Vista la legge 6 marzo 200l, n 52 “Riconoscimento del registro nazionale italiano dei donatori di midollo osseo”;

Visto in particolare l’art. 9 della suddetta legge 6 marzo 2001, n. 52, il quale prevede che il Ministro della Salute si avvale del parere della Commissione Nazionale per i trapianti allogenici da non consanguineo;

Vista la legge 4 maggio 1990, n. 107 concernente la “Disciplina per le attività trasfusionali relative al sangue umano ed ai suoi componenti e per la produzione di plasmaderivati? ed in particolare gli art.1,2, 3, 8, 15;

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale;

Visto il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n.502 e sucessive modificazioni e integrazioni;

Viste le norme di contabilità Generale dello Stato;

Vista la designazione del Registro Italiano Nazionale dei Donatori di Midollo Osseo datata 21 gennaio 2002;

Viste le decisioni delle Associazioni dei donatori volontari di midollo osseo datate 18 gennaio 2002 e 29 gennaio 2002;

Viste le designazioni dalle Associazioni Nazionali dei pazienti affetti da Leucemia e da altre patologie del sistema linfoemopoietico datate 21 gennaio 2002 e 23 gennaio 2002;

Viste le designazioni delle Società Scientifiche interessate alla materia datate 18 gennaio 2002, 25 gennaio 2002 e 12 marzo 2002;

Visto l?art. 18 della Legge 28 dicembre 2001 n.448 recante Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale dello Stato;
Preso atto che non è possibile, per la realizzazione degli obiettivi istituzionali previsti, l?utilizzazione esclusiva di proprio personale, atteso il carattere tecnico ed ad elevata specializzazione delle competenze indispensabili per la trattazione della materia in oggetto;

DECRETA

ART. 1

È costituita presso il Ministero della Salute la Commissione Nazionale per i trapianti allogenici da non consanguineo.

– DR. MARIO BARBANTI ? Registro Nazionale (I.B.M.D.R)

In rappresentanza del Registro Nazionale Donatori Midollo Osseo

– DR.SSA CAROLINA SCIOMER ? Presidente Nazionale Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale (ADISCO)

– ING. FRANCESCO BIAGIOLI ? Presidente Associazione Donatori Midollo Osseo (ADMO) Federazione Italiana

In rappresentanza delle Associazioni dei donatori volontari di midollo osseo e delle relative Federazioni più rappresentative a livello nazionale;

– PROF. WILLIAM ARCESE ? Dipartimento di Biotecnologie cellulari ed ematologia Università ?La Sapienza? Roma. ? Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma (AIL)

– SIG. VINCENZO SCHIFANO ? Presidente Pro Tempore Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica (FIAGOP)

In qualità di esperti designati dalle Associazioni nazionali dei familiari e dei pazienti affetti da leucemia e da altre patologie del sistema linfoemopoietico;

– DR.SSA GRAZIA BALLACCI ? Dirigente II livello ? Direzione Generale della Prevenzione ? Ministero della Salute

In qualità di esperto designato dal Ministro della Salute scelto fra i medici appartenenti al secondo livello della dirigenza del ruolo sanitario del Ministero della Salute e i medici dirigenti di ricerca dell?Istituto Superiore di Sanità;

– PROF. FRANCO MANDELLI ? Ordinario di Ematologia ? Coordinatore Dipartimento di Biotecnologie Cellulari ed Ematologia ? Università ?La Sapienza? Roma

In qualità di esperto designato dal Ministro della Salute scelto tra i direttori ospedalieri e i docenti universitari;

– DR. PAOLO STRADA ? Dirigente II Livello SIT Ospedali Galliera di Genova
– PROF CARLO CARCASSI ? Cattedra Genetica Medica Università Cagliari
– PROF FRANCO LOCATELLI ? Clinica Pediatrica Policlinico San Matteo

In qualità di esperti designati dal Ministro della Salute indicati dalle Società Scientifiche interessate

Svolge le funzioni di segretario la Dott.ssa Egle Parisi, Dirigente Medico di I livello della Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Salute che si avvale della collaborazione di personale a tal fine designato dalla competente Direzione generale.

ART. 2

Il Ministro della Salute, in caso di assenza o impedimento, delega la presidenza della Commissione ad uno dei membri della Commissione stessa.

ART. 3

La Commissione svolge attività consultiva ai sensi dell?art.8 c. 1 e 2 della legge 6 marzo 2001, n.52. La Commissione formula altresì al Ministro della Salute, proposte sui criteri e le modalità di compensazione delle prestazioni sanitarie erogate da regioni e province autonome, nonché sulle iniziative concernenti l’informazione tecnico scientifica sulla donazione di cellule staminali e sulle modalità del coordinamento delle attività promozionali delle Associazioni dei donatori di midollo osseo e delle relative Federazioni.

ART. 4

Ai fini dell’istruttoria tecnica e dell?approfondimento di specifiche questioni, !a Commissione Nazionale per i trapianti allogenici da non consanguineo può costituire, nel proprio ambito, sottocommissioni o gruppi di lavoro.
La valutazione annuale sulle attività promozionali delle associazioni dei donatori volontari di midollo osseo e delle relative federazioni di cui all?art. 9 c.3, è svolta dalla Commissione che si avvale della collaborazione di un gruppo di esperti della comunicazione e della bioetica nominati dal Ministro della Salute.
Il Presidente ha la facoltà di consultare,di volta in volta, altri esperti, ove lo richieda l’argomento in trattazione.

ART. 5

Per la validità delle adunanze della Commissione Nazionale per i trapianti allogenico da non consanguineo è richiesta la presenza di almeno la metà più uno dei componenti della Commissione medesima.
Le deliberazioni sono adottate a maggioranza di voti ed, in caso di parità, la proposta si intende respinta.
Le astensioni si cumulano con i voti contrari.

ART. 6

I membri della Commissione durano in carica tre anni e possono essere riconfermati. Agli stessi si applicano le disposizioni del D.P.R 11 gennaio 1956 n.5 e successive modificazioni per quanto riguarda la corresponsione dei compensi, nonché le disposizioni del D.P.R. 16 gennaio 1975, n.5 13 e della legge 26 luglio 1978, n. 417 per quanto riguarda il trattamento economico di missione e di trasferimento.
Le spese per la corresponsione dei compensi e per il trattamento economico di missione e di trasferimento graveranno sullo stanziamento del Capitolo 3142 del Bilancio del Ministero della Salute.
Ai fini del trattamento di missione i componenti estranei all?Amministrazione dello Stato, vengono equiparati ai dirigenti generali.
Il presente Decreto sarà trasmesso agli organi di controllo per la registrazione

Roma, li 05/06/2002

IL MINISTRO DELLA SALUTE
PROF. GIROLAMO SIRCHIA

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