Mondo

Times: riscritto rapporto Onu su raid Usa (50 morti)

Gli operatori umanitari delle Nazioni Unite sono stati invitati a riscrivere il rapporto sul bombardamento da parte di un elicottero Usa su un banchetto nunziale il primo luglio, in cui morirono 50 pe

di Paolo Manzo

Gli operatori umanitari delle Nazioni Unite sono stati invitati a riscrivere il rapporto sul bombardamento da parte di un elicottero Usa su un banchetto nunziale il primo luglio, in cui morirono 50 persone. A sostenerlo è il Times di Londra che lunedì aveva anticipato il contenuto del rapporto, smentito ieri dalle Nazioni Unite. Secondo le rivelazioni del quotidiano britannico l’Onu avrebbe scoperto che truppe statunitensi sarebbero state inviate subito dopo l’attacco per ”pulire l’area” rimuovendo granate, pallottole e tracce di sangue. Ieri la secca smentita delle Nazioni Unite che hanno precisato che l’invio di un proprio team a Kabul aveva solo fini umanitari e che il rapporto è destinato a uso interno. A quanto si è appreso ieri, infatti, Lakhdar Brahimi, rappresentante dell’Onu in Afghanistan ha deciso di inviare il rapporto solo alle autorità afghane e a quelle statunitensi, che conducono due inchieste separate su quanto accaduto il primo luglio. Secondo il Times il rapporto iniziale oltre a contenere indicazioni sua una possibile ”pulizia” da parte americana, indicava in 80 il numero dei morti e in 200 i feriti, mentre le autorità afghane parlano di 48 morti e 117 feriti. Il quotidiano sostiene oggi che Brahimi ha chiesto al team umanitario di fornire le prove di quanto sostenuto ed a quel punto il team avrebbe scritto un documento ”addolcito”, inviato poi a New York il 10 luglio.


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