Cultura

Italia, ombelico del biologico mondiale

Nel nostro Paese: 60mila aziende, 1.200.000 ettari coltivati e un fatturato da 1 miliardo di euro

di Stefano Arduini

Oltre 60 mila aziende per oltre 1.200.000 ettari coltivati. Sono i ‘numeri’ dell’agricoltura biologica in Italia, un settore che vale oltre 1 miliardo di euro.

L’Italia e’ il maggior produttore di biologico mondiale e vanta un terzo della superficie coltivata con metodi biologici in tutt’Europa. Gli enti di certificazione del metodo biologico sono dieci piu’ quello della provincia Autonoma di Bolzano.

Responsabili dei controlli sono le regioni e poi lo stato.Recentemente anche la grande distribuzione sta investendo notevolmente sul prodotto biologico (Esselunga Bio, Coop Agricoltura Biologica, ecc.). Ai pionieri si sono via via affiancate grandi aziende (Pastificio Petrini, Pastificio Jolly, Pastificio Granoro, Fattorie Osella, Burro De Paoli, Cioccolata Icam, Nutkao, Galbusera, Fattorie Novelli, Monini, Carapelli, Dieterba, Sottaceti Polli, Centrale del latte di Firenze, Centrale del latte di Brescia, Meloni Vini, Vini Paladin, Confruit G, Granarolo, Abafood).

Ma il biologico sta conquistando oltre che i consumatori anche le mense scolastiche (sono circa 150mila i bambini che consumano quotidianamente menu essenzialmente biologici), e sta cominciando a interessare anche gli ospedali. In alcune regioni si stanno predisponendo strumenti legislativi per promuovere ulteriormente il consumo.

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