Famiglia

Emirati arabi: stop ai bambini fantino

Minori, soprattutto stranieri, utilizzati per le corse dei cammelli. Il ministro degli Esteri (e presidente della federazione) ha stabilito che gli under 15 non potranno correre

di Giampaolo Cerri

Nel tentativo di dare maggiore lustro alla propria immagine internazionale, gli Emirati arabi uniti hanno deciso di mettere al bando i fantini bambini nelle popolari corse di cammelli. Accusati di utilizzare minori rapiti anche in altri paesi, come Bangladesh, India e Pakistan, e di sfruttarne le capacità per il lucroso sport, gli Emirati hanno stabilito che d’ora in poi sarà impossibile utilizzare fantini con meno di 15 anni di età e di peso inferiore ai 45 kg. Il presidente della Federazione delle corse di cammelli, che è anche il ministro di stato agli esteri, ha precisato che la legge sarà severa per chi contravverrà alla disposizione, prevedendo la prigione al terzo tentativo di aggirarla. Gli Emirati avevano messo al bando i fantini bambini già dal 1993, ma senza precisare alcun limite di età. Le corse dei cammelli sono un vero e proprio business nel Golfo dove si svolgono circa 6000 gare all’anno e sorgono oltre 12 mila allevamenti.


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