Arriva la “Via”per le grandi opere

Consiglio dei ministri: è stato approvato, il 9 aprile, il Dpr con le norme tecniche sugli studi di impatto ambientale per le grandi categorie di opere di cui al Dpr 11 febbraio 1998. Il nuovo decreto approvato dal Consiglio dei ministri reca le norme tecniche sugli studi di impatto ambientale per le grandi opere. Il provvedimento riguarda: oleodotti e gasdotti, stoccaggi di prodotti chimici e petrolchimici, di gas naturale e Gpl; prodotti petroliferi liquidi, impianti termoelettrici; impianti di produzione idroelettrica e stoccaggi di prodotti combustibili solidi. A questi impianti si aggiungono inoltre gli impianti di gassificazione e liquefazione, quelli per il ritrattamento di combustibili nucleari irradiati e per la raccolta e il trattamento di residui radioattivi, ma anche attività minerarie di ricerca, coltivazione e trattamento minerallurgico delle sostanze minerali di miniera e le pertinenti discariche. Tre i quadri di riferimenti individuati per ogni opera: programmatico, progettuale e ambientale. Quest?ultimo valuterà i possibili effetti sull?ambiente come l?inquinamento delle acque, i rischi idrogeologici e il consumo di habitat naturali.