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Il “riccometro” partirà a luglio

Parte dal mese di luglio la fase triennale di sperimentazione per la concessione delle prestazioni sociali agevolate alle famiglie che hanno una situazione economica disagiata.

di Redazione

Consiglio dei ministri: parte dal mese di luglio la fase triennale di sperimentazione per la concessione delle prestazioni sociali agevolate alle famiglie che hanno una situazione economica disagiata. È alla firma del presidente del Consiglio Massimo D?Alema il regolamento per l?individuazione delle modalità attuative e di utilizzo dei criteri per la valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate. Durerà tre anni la fase sperimentale del ?riccometro? i cui parametri sono stati definiti con il decreto legislativo 109/98. L?indicatore della situazione economica (definito dalla somma dei redditi e combinato con l?indicatore patrimoniale nel limite massimo del 20% dei valori mobiliari e immobiliari) è rapportato attraverso una ?scala di equivalenza? al numero dei componenti del nucleo familiare. Dal mese di luglio arriverà dunque l?assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori, e l?indennità di maternità per casalinghe e lavoratrici atipiche. Questo nuovo meccanismo che regolerà l?acceso alle prestazioni sociali erogate dalle pubbliche amministrazioni verrà poi applicato alla generalità dei servizi del welfare: dalle rette degli asili nido alle case di riposo per anziani. Per beneficiare degli sconti occorrerà presentare un modello nel quale sono riportati gli indicatori della propria situazione patrimoniale, ottenuti sommando sulla base dei parametri i propri redditi con la situazione patrimoniale e dividendo le somme ottenute per il numero dei componenti il nucleo familiare. La documentazione sarà presentata sulla base di una semplice autocertificazione, sono tuttavia previsti dei controlli da parte della Guardia di finanza e la possibilità di richiedere anche informazioni bancarie. Non ci sarà differenza tra redditi di lavoro autonomo e dipendente, sono previste detrazioni per chi è in affitto e per quel che riguarda il valore della prima casa nel calcolo complessivo. Il fac simile da utilizzare per autocertificare i dati uscirà da un decreto del ministro per la Solidarietà sociale. Va anche detto che il regolamento del riccometro è il presupposto per le agevolazioni come l?assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli e l?assegno di maternità.


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