Cultura

Minori: le parrocchie proteggeranno i bambini

Al via gli "sportelli" nelle chiese voluti da don Fortunato Di Noto

di Redazione

Sono più di 20 le parrocchie e gli organismi ecclesiali (da Torino, Bergamo, Milano, Vittoria, Ragusa etc.) che, in poco più di un mese, hanno risposto all?appello per l?infanzia lanciato il 10 giugno scorso, dall?équipe coadiuvata da don Fortunato Di Noto, in merito al ?Progetto Infanzia ? Uno Sportello Meter in ogni parrocchia? per realizzare un significativo punto di riferimento nelle parrocchie italiane per promuovere ed educare alla cultura dell?infanzia, nel prevenire abusi e maltrattamenti, nel progettare interventi mirati di ?aiuto concreto alle vittime degli abusi sessuali?, per non intervenire solo quando nasce l?emergenza. Lo ?Sportello Meter? (parola greca che significa accoglienza, grembo e in senso più lato protezione e accompagnamento) nasce dall’esigenza di intervenire nelle realtà ecclesiali e non ecclesiali (parrocchie, oratori, associazioni etc.) per radicare e promuovere, assieme alla pastorale ordinaria delle comunità cristiane, la cultura, i diritti e la tutela dell’infanzia. Il “Progetto Infanzia- Sportello Meter” è proposto dall’équipe (catechisti, psicologi, giuristi, medici ed educatori dell’infanzia) che coadiuvano don Fortunato Di Noto, parroco della parrocchia Madonna del Carmine di Avola (SR), impegnato da tanti anni nel promuovere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nel contrastare il triste fenomeno della pedofilia e gli abusi sui bambini. ?Non pensiamo di istituire in tutte le parrocchie italiane lo ?sportello meter?, sarebbe un sogno e una grande speranza pensarlo (sono migliaia le parrocchia in Italia); ma in questa prima fase ? dichiara don Fortunato Di Noto ? stiamo raccogliendo le adesioni e le proposte che arricchiranno il progetto infanzia. La seconda fase, che inizierà a settembre, l?équipe sarà impegnata a realizzare una serie di corsi di formazione nelle parrocchie ( e nelle realtà che ce lo chiederanno) che già hanno chiesto l?istituzione dello Sportello Meter. I vescovi, i parroci e gli stessi membri dei Consigli Pastorali Parrocchiali indicheranno i soggetti (genitori, catechisti, figure professionali ?psicologo, giurista, informatico, sociologo, educatori dell?infanzia) si impegneranno nel programma di lavoro che sarà di volta in volta proposto e realizzato ai fini di tutelare e promuovere i diritti dell?infanzia. In questa seconda fase, per un periodo trimestrale saranno realizzati corsi di formazione sui temi della prevenzione e degli interventi necessari per contrastare l?abuso sessuale per passare a quello dei segnali di disagio e degli indicatori che possono aiutare e capire se un bambino va aiutato e protetto. Formeremo gli operatori agli obblighi che la nostra legislazione impone a chi viene a conoscenza di un abuso sessuale, cosa fare e a chi segnalare per poter avviare con discrezione e oculatezza un intervento di tutela. Ci occuperemo della testimonianza del bambino e anche dell?uso corretto dei nuovi mezzi di comunicazioni quali ?internet? per navigare sicuri senza paura. La terza fase sarà la istituzione dello ?Sportello Meter? che opererà nel territorio dove è presente la parrocchia o l?associazione. Le richieste già offrono una sensibilità significati, crediamo già a settembre di essere presenti con il nostro progetto in diverse città italiane. ———————————- Per qualsiasi informazione: Equipe ?Progetto Infanzia- Sportello Meter? presso Parrocchia Madonna del Carmine, Via E. Filiberto, 58 ? 96012 Avola (SR) o all’e-mail progettoinfanzia@lycos.it; oppure via fax: 0931 823497. Puoi consultare il sito di servizio provvisorio: http://utenti.lycos.it/progettoinfanzia


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