Famiglia
E Skopje cerca clowns per i bimbi profughi
Artisti e saltimbanchi danno spettacolo nelle tende per gli ottomila piccoli kosovari rifugiati in Macedonia.L'orrore dei massacri e delle bombe si vince anche cos
di Redazione
Con quel naso rosso da pagliacci e il sorriso sempre stampato in faccia, all?inizio hanno destato qualche perplessità nei campi profughi macedoni.
Ma solo all?inizio. Perché mentre volontari e commissari Onu si chiedevano dubbiosi cosa mai ci facessero in guerra clown e saltimbanchi, i circa 8000 bambini del campo profughi di Skopje l?avevano capito subito: un teatro tutto per loro. Per aiutarli a superare con la fantasia e la recitazione gli orrori dei bombardamenti, della paura e delle tende sovraffollate in cui vivono. A questo ?servono? attori e volontari del ?Children Theatre Centre?.
Un grande progetto di aiuto per i più piccoli ospiti delle tendopoli macedoni organizzato dalla Fondazione Soros di Skopje. Che, grazie al suo direttore Refet Abazi, attore e regista del teatro cittadino per la minoranza albanese, sta costruendo uno spazio in cui tutti i piccoli profughi tra i 5 e i 12 anni possano giocare liberamente. Partner del progetto è la casa di produzione svedese Intercult, che sta raccogliendo fondi, materiale, artisti e compagnie di teatro disponibili a lavorare in Macedonia. Attività principale del ?Centro? è mettere in scena spettacoli per bambini e aiutare i piccoli profughi a liberarsi dell?angoscia e dei terribili momenti vissuti giocando. Insieme ad attori professionisti che lavorano gratuitamente, i bambini del Centro potrebbero inoltre inscenare uno spettacolo che dovrebbe essere presentato nel nuovo teatro e nei vari campi profughi.
Per questo la Fondazione cerca attori ed artisti di tutti il mondo pronti a lavorare con i profughi, spettacoli adatti ad un pubblico giovane e particolarmente vulnerabile da portare a Skopje e materiale per far funzionare il teatro. Molto urgenti, per il momento, sono lampade alogene da 1200 e 2000 Watt e generatori di corrente da inviare a:Teatar na Narodnostite (Ul. Nikola Matinovski 41, 91000 Skopje, Macedonia). Contributi in denaro vanno invece indirizzati al c/c 40100-620-16-70803522- 7461 intestato all?Open Society Institute ñ Macedonia presso la Komercijalna Banka A.D.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.