Mondo

Iran: Khatami accusa gli Usa

Il presidente iraniano, Mohammad Khatami, ha accusato oggi gli Usa di portare il mondo verso la guerra e li ha messi in guardia da ogni intervento militare in Iraq

di Redazione

Il presidente iraniano, Mohammad Khatami, ha accusato oggi gli Usa di portare il mondo verso la guerra e li ha messi in guardia da ogni intervento militare in Iraq, avvertendo che cio’ metterebbe in pericolo ”la pace nella regione e nel mondo”. ”Oggi viviamo in una situazione terrificante e nel corso della Storia non abbiamo mai visto una promozione della guerra come negli Stati Uniti”, ha detto Khatami parlando in una conferenza stampa al termine di una visita di tre giorni a Kuala Lumpur. Le dichiarazioni del presidente sono state riferite dall’agenzia iraniana ‘Irna’. Khatami e’ tornato sulle accuse del presidente americano George W. Bush all’Iran di far parte, con l’Iraq e con la Corea del Nord, del cosiddetto ”asse del male”, intento a cercare di dotarsi di armi di distruzione di massa e a sostenere il terrorismo. ”Il male e’ quando un Paese ha potere e definisce ogni cosa secondo i suoi interessi”, ha aggiunto il presidente, rigettando l’accusa su Washington. ”Condanniamo ogni interferenza straniera in Iraq”, ha detto poi Khatami a proposito di un possibile attacco americano. ”Ogni interferenza negli affari interni dell’Iraq – ha aggiunto – sarebbe contro gli interessi del popolo iracheno e la pace e la tranquillita’ nella regione e nel mondo”. Per quanto riguarda il terrorismo, Khatami ha detto che per combatterlo occorre una coalizione internazionale che ne individui ed estirpi le radici. ”Il terrorismo e’ un problema globale e tutto il mondo dovrebbe essere mobilitato contro di esso (…) ma l’atmosfera di guerra creata oggi – ha detto – e’ molto preoccupante”. Un duro attacco alla posizione americana viene oggi anche dal ministro della difesa iraniano, ammiraglio Ali Shamkhani, che in un’intervista al quotidiano ‘Jam-e Jam’ avverte che Teheran e’ pronta a ”reagire molto duramente e in un minimo spazio di tempo” a ogni eventuale attacco. Il comandante dell’aeronautica militare, generale Reza Pardis, interviene anch’egli sulla possibilita’ di un attacco Usa all’Iraq, avvertendo che ”la sicurezza dei vicini dell’Iran coincide con la sicurezza dell’Iran”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA