Welfare

Salvare i processi entro venti giorni

E'stato convertito in legge,il 20 aprile il decreto legge 29/99 definito il "decreto salva processi".

di Redazione

Senato: è stato convertito in legge, il 20 aprile, il decreto legge 29/99 definito il ?decreto salva processi?. Nel suo passaggio in parlamento il decreto approvato dal Consiglio dei ministro il 19 febbraio ha subito delle modifiche per sanare le situazioni pendenti prima dell?entrata in vigore della nuove norme. La possibilità di presentare nuovi motivi per le impugnazioni presentate prima del 23 febbraio scorso per incompetenza della materia è una delle modifiche introdotte nel decreto legge durante il suo esame in Parlamento per sanare le situazioni pendenti. Il decreto legge prevede da un lato la modifica della disciplina della competenza della corte d?assise e dall?altro la modifica dell?articolo 294 del codice di procedura penale sull?interrogatorio di garanzia. Il Consiglio dei ministri ha ritenuto necessario approvare questo decreto legge a seguito di due sentenze della Corte di cassazione e di quella costituzionale. La decisione della Corte di cassazione sulla determinazione dei termini massimi della custodia cautelare, sarebbe infatti capace di produrre un azzeramento su un gran numero di processi in corso e allo stesso tempo potrebbe portare a un insostenibile aggravio dei carichi di lavoro delle Corti di assise, con il rischio della paralisi. La Corte ha dichiarato illegittimo l?articolo 294, comma 1, del codice di procedura penale, nella parte in cui prevede che, fino all?apertura del dibattimento il giudice proceda all?interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare in carcere. È stato quindi necessario colmare il vuoto legislativo aperto dalla sentenza e dettare una norma transitoria (art 3). Per quei casi in cui gli atti siano già stati trasmessi al giudice per il dibattimento ma questo non sia ancora iniziato e non vi sia stato l?interrogatorio dell?imputato in carcere, l?interrogatorio stesso dovrà avvenire entro 20 giorni dall?entrata in vigore del decreto legge. La conseguenza, se questo non dovesse avvenire nei tempi previsti è il venir meno della misura cautelare.


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