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Kofi Annan condanna raid Israele a Gaza
E attribuisce al governo di Tel Aviv la responsabilità legale e morale dell'attacco missilistico che ha ucciso 12 persone tra cui almeno tre bambini
di Paolo Manzo
Il segretario generale dell’Onu Kofi Annan ha condannato il raid israeliano contro un edificio di Gaza, che ha causato la morte di 12 palestinesi. ”Israele -ha detto il portavoce Fred Eckhard- ha la responsabilità legale e morale di prendere tutte le misure necessarie per evitare la perdita di vite umane. Non lo ha chiaramente fatto nell’impiegare un missile contro un edificio ad appartamenti”. Il segretario generale -ha proseguito il portavoce- chiede ad Israele di metter fine a tali azioni. Intanto si apprende che il leader dell’ala militare di Hamas nella Striscia di Gaza, Salah Shehada, è rimasto ucciso nel raid aereo compiuto nella notte dalle forze israeliane a Gaza city, che ha causato 12 morti e 150 feriti. La morte di Shehada è stata annunciata con gli altoparlanti dagli uomini di Hamas, assieme a quella di un suo assistente. Fra le vittime anche tre bambini e la moglie di Shehada
