Formazione
Perugia, comune parte civile contro sfruttatore
Don Oreste Benzi dice "E' un atto di umanità"
di Redazione
”E’ sicuramente un atto di grande umanita’, di giustizia e di solidarieta”’ la volonta’ espressa dal Comune di Perugia di costituirsi parte civile in un eventuale processo nei confronti di un albanese accusato di avere sfruttato la prostituzione di una sua connazionale quindicenne: lo ha affermato don Aldo Bonaiuto, della Comunita’ Papa Giovanni XXIII. Don Aldo, fra i piu’ stretti collaboratori di don Oreste Benzi, ha poi sottolineato che ”non bisogna dimenticare le altre 300 prostitute che lavorano sulle strade della citta’, oltre a quelle che si trovano negli appartamenti e negli alberghi”. Ha quindi ribadito l’ importanza della collaborazione fra Comune, forze di polizia e le stesse associazioni impegnate contro la prostituzione, affermando che la Comunita’ Giovanni XXIII e’ disponibile a partecipare a un tavolo di lavoro. Don Aldo ha quindi ricordato che la comunita’ di Don Benzi organizza ogni sabato, a Perugia, incontri di preghiera proprio nei luoghi maggiormente frequentati dalla prostitute.
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