Welfare
Ricucire i sogni dei bambini maltrattati: ecco i 15 progetti selezionati
Con i Bambini pubblica l'elenco dei progetti selezionati sul bando "Ricucire i sogni", dedicato a contrastare il maltrattamento minorile. I 15 progetti sono finanziati con quasi 14 milioni di euro: coinvolgeranno 29.000 bambini e ragazzi, 12.000 famiglie, 300 organizzazioni
di Redazione
Diciotto progetti approvati, 15 regionali e 3 multiregionali, con un contributo complessivo di 13.973.000 euro. Attraverso i progetti saranno raggiunti oltre 29.000 bambini e ragazzi vittime di maltrattamento e 12.000 famiglie. Sono i numeri del bando “Ricucire i sogni” lanciato dall’impresa sociale Con i Bambini per contrastare il fenomeno del maltrattamento minorile. Era il luglio 2019, eravamo nel pieno del “caso Bibbiano”, quando Con i Bambini presentò il bando – il suo quinto nell'ambito del Fondi di contrasto alla povertà educativa minorile – destinato a potenziare servizi già esistenti di protezione e cura dei minori o a realizzarne dei nuovi. Sono arrivate 217 proposte progettuali e, dopo un’accurata valutazione in due fasi, ne sono state approvate 18 che coinvolgono complessivamente oltre 300 organizzazioni tra Terzo settore, istituti scolastici, enti pubblici. A ciascuna rete è stato richiesto di adottare un codice procedurale e di condotta per minimizzare il rischio di comportamenti inadeguati nei confronti di bambini e adolescenti.
I tre progetti multiregionali selezionati sono quelli di Fondazione Cesvi, TenerAmente verso un'infanzia felice (1,2 milioni di euro); Associazione Pianoterra, Inviolabili: percorsi di prevenzione e sostegno per bambini 0-6 anni vittime di ogni forma di violenza (1,2 milioni di euro); Associazione Cante di Montevecchio, Storia nova (1 milione di euro). Fra i progetti regionali, anche quelli della cooperativa sociale Spazio Aperto Servizi, “Dipende da come mi abbracci” (950mila euro) e quello della Fondazione Domus de Luna, Buona Vita. Non ci sono bambini che nascono sotto una cattiva stella, solo uomini che guardano male il cielo (700mila euro).
Molte organizzazioni hanno colto l’occasione del bando per realizzare ex novo servizi per la valutazione, il supporto e la cura dei bambini a rischio o vittime di maltrattamento, in collaborazione con centri specialistici presso i quali realizzare percorsi di sostegno psicoterapeutico su segnalazione di servizi sociali e autorità giudiziaria: tra i 29mila minori coinvolti, circa 3.600 avranno accesso a servizi di cura e di protezione specialistici. In altri casi, i partenariati hanno privilegiato il potenziamento di servizi già esistenti, tramite la messa a sistema degli stessi o il rafforzamento delle competenze degli addetti ai lavori per prevenire anche il rischio di burn-out. Si prevede inoltre il rafforzamento delle competenze di circa 1.200 tra educatori e insegnanti.
A guardare nel dettaglio i progetti, sette prevedono l’attivazione e il potenziamento di servizi dedicati di cura di minori vittime di maltrattamento e abuso: centri specialistici di valutazione psicodiagnostica e presa in carico, équipe multidisciplinari per l’elaborazione e la realizzazione di percorsi di cura terapeutici e pedagogici, spazi neutri per lo svolgimento di incontri protetti tra il minore e il genitore maltrattante o negligente. Altri sei proposte si concentrano sugli aspetti relativi allo sviluppo di percorsi psico-educativi per l’intero nucleo familiare, funzionali anche ad un ipotetico recupero del rapporto con i genitori. Gli ultimi cinque si presentano come progetti di sistema, volti alla sperimentazione di prassi e modelli operativi integrati e concertati con i servizi e le istituzioni competenti per l’intercettazione e la presa in carico precoce dei casi di maltrattamento.
Qui l'elenco dei progetti selezionati.
Photo by Marina Shatskih on Unsplash
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