Non profit

Offerte Missione Arcobaleno non deducibili per i privati

Ma è prudente conservare gli attestati di pagamento

di Rosanna Schirer

Sono una delle numerose persone che hanno accolto l?invito ad aiutare i profughi del Kosovo versando un contributo in denaro sul conto corrente della Missione Arcobaleno. Ora mi è stato riferito che se avessi fatto una donazione in denaro direttamente ad uno degli enti che operano in Albania, avrei potuto detrarre questo contributo dalla dichiarazione dei redditi del prossimo anno, mentre questo non è possibile se il beneficiario è stata, come nel mio caso, la Missione Arcobaleno. Ma come è possibile che lo Stato solleciti il contributo a un comitato da lui costituito e poi voglia anche ?guadagnarci? con le tasse? Assunta Assi(Monza)(e:mail) Il quesito posto dalla signora Assi è stato sollevato da numerosi lettori. Abbiamo cercato delucidazioni direttamente al ministero delle Finanze e, purtroppo, ci è stato confermato quanto riferito alla signora: i contributi versati alla Missione Arcobaleno da singoli cittadini, nella veste di persone fisiche, non sono né deducibili né detrabili dal proprio reddito. Il discorso cambia per chi ha versato direttamente a un?associazione riconosciuta come Onlus o a una Ong (Organizzazione Non Governativa): in questo caso, le offerte sono deducibili nei limiti previsti dall?ordinamento fiscale già esistente. Diverso ancora il discorso per le imprese: queste potranno dedurre dal proprio reddito imponibile i versamenti in denaro e i beni donati in favore delle popolazioni profughe dal Kosovo. Inoltre, sulle donazioni vere e proprie non verrà applicata l?imposta sulle donazioni. Questo è quanto risulto allo stato attuale, ma la disparità di trattamento fiscale è balzata agli occhi degli esperti già dai primi giorni dell?emergenza. Pertanto, la discussione sull?opportunità di ampliare la deducibilità delle offerte devolute alla Missione Arcobaleno è ancora aperta e non è escluso che venga operata la scelta di intervenire con un decreto, o con un altro provvedimento d?urgenza, per ovviare a questa disparità di trattamento e per non penalizzare chi accolto il pressante invito di privilegiare proprio la Missione Arcobaleno. Considerando che la questione è ancora aperta, il consiglio che possiamo dare a tutti coloro che hanno versato alla Missione Arcobaleno, è quello di conservare con cura gli attestati di versamento. Potranno tornare utili.


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