Salute

Lotta all’Aids: Zachie Achmat è molto malato

Da 4 anni non prende i faramaci anti Hiv. Ma ora sta molto male e il mondo intero gli chiede di farlo

di Carlotta Jesi

Zachie Achmat, il sieropositvo sudafricano che non prende i farmaci antiretrovirali finché tutti i malati del suo Paese non avranno accesso alle cure, è molto malato.

Che la sua salute fosse peggiorata, se ne era accorto il mondo intero la settimana scorsa. Quando Zachie non ha potuto affrontare il viaggio fino a Barcellona per partecipare alla 14 esima confernza mondiale sull’Aids. E il quotidiano Mail&Guardian ha confermato i timori dei 14 mila delegati della conferenza: «Zachie ha contratto un’infezione che potrebbe essere tubercolosi e, dato il suo debole sistema umanitario, rischia di trovarsi nella fase di Aids conclamato».

Secondo il quotidiano, i medici di Zachie gli hanno consigliato di prendere immediatamente i farmaci. E così pure i suoi compagni della Treatment Action Campaign, la campagna per l’accesso ai farmaci nei Paesi poveri che negli ultimi due anni ha ottenuto grandi risultati. Ultimo, in ordine di tempo, la sentenza di inizio luglio con cui la Corte Costituzionale del Sudafrica ha obbligato il governo a distribuire in tutti gli ospedali la Nevirapina, il farmaco che si è rivelato molto effiace per bloccare la trasmissione del virus da mamma a bambino durante il parto.

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