Volontariato
Che ci fa un Pulcinella in sedia a rotelle al Carnevale di Viareggio?
Il carro "No tu no", in collaborazione con Uildm Versilia, avrà un enorme Pulcinella in carrozzina, alle prese con le barriere architettoniche. Marco Rasconi, presidente nazionale Uildm, ringrazia il maestro Beschi: «il Carnevale di Viareggio accenderà i riflettori su questo tema raggiungendo milioni di persone».
di Redazione
L’informazione, che è “come credere alle favole”, nel carro di Jacopo Allegrucci. "Aspettando Godot" ha ispirato invece Alessandro Avanzini, con la figura di un barbone che spiccherà nel mezzo del carro. Carlo Lombardi propone un carro sulla dipendenza dal fumo. I fratelli Cinquini con il carro "papaveri rossi", ricorderanno i cento anni dalla fine della prima guerra mondiale. Le caricature di Putin, Trump, Xi Jimping e Kim Jung-un in una pace "fragile come il cristallo" troveranno posto sul carro di Fabrizio Galli. Roberto Vannucci invece farà riflettere sulla tortura, in partnership con Amnesty International. E i fratelli Breschi, maestri della cartapesta, proporranno un Pulcinella gigante, seduto su una sedia a rotelle. Il carro è intitolato “No tu no” e vuole mettere a tema l'accessibilità.
Il Carnevale di Viareggio prende il via il 27 gennaio, con i giganteschi carri allegorici che sfileranno lungo i viali a mare. Sul carro del maestro Breschi (ha vinto l’edizione del 2015) ci sarà dunque un enorme Pulcinella in carrozzina che abbatterà delle barriere che ne intralciano il cammino a suon di manganellate. Davanti al carro sfileranno i volontari della Uildm, in carrozzina. Si travestiranno da Pulcinella proprio come i figuranti e i movimentisti del carro, e insceneranno una coreografia sulle note di “Canto anch’io”, la cover realizzata da Lorenzo Baglioni e Iacopo Melio sulle note di "Vengo anch'io, no tu no".
Il carro nasce dalla collaborazione fra Massimo Breschi e la Uildm Versilia: «Siamo onorati, entusiasti ed emozionati», dichiara Luca Della Latta, segretario della sezione. «Per la prima volta un costruttore ha affrontato un tema delicato come le barriere architettoniche e la disabilità». Il sito di Uildm Versilia riporta la descrizione del carro, fatta da Breschi: «Il carro vuole raccontare le quotidiane difficoltà di chi deve lottare contro le barriere architettoniche, uno dei problemi irrisolti del nostro Paese. Al centro della costruzione il percorso del grande Pulcinella sulla sedia a rotelle è ostruito da cartelli e limiti. Riuscirà la maschera della Commedia dell’arte, simbolo della lotta alle malefatte, ma con sorriso e ironia, a superare ogni barriera? Le leggi e la Carta Costituzionale ne impongono l’eliminazione, il Governo promette di stanziare i fondi necessari per risolvere il problema, ma l’abbattimento delle barriere architettoniche viene sistematicamente ignorato dalle varie amministrazioni e il nostro Paese, ancora una volta, si distingue negativamente rispetto agli altri Stati dell’Unione Europea. L’ingiustificato menefreghismo delle Istituzioni costringe le molte persone con disabilità permanente o temporanea all’emarginazione sociale, civile e lavorativa e tutti coloro che sono costretti a muoversi in carrozzina continuano ad essere considerati diversi dagli altri e discriminati dalla società. Abbiamo scelto la spensierata allegria di Pulcinella, l’ironica maschera della Commedia dell’Arte, poiché incarna la volontà di lottare, ma sempre con il sorriso sulle labbra, contro le ingiustizie sociali. Pulcinella esprime la stessa vitalità con la quale le persone diversamente abili lottano ogni giorno per opporsi ad insormontabili barriere ed umilianti “No tu no”».
Marco Rasconi, presidente nazionale Uildm, ringrazia il maestro Beschi: «Da oltre 55 anni Uildm è impegnata nella lotta per il superamento delle barriere architettoniche e nel favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità. Grazie al maestro Breschi, il Carnevale di Viareggio accenderà i riflettori su questo tema raggiungendo milioni di persone». Le sfilate del Carnevale di Viareggio si svolgeranno il 27 gennaio, il 4, l’11, il 13 e il 17 febbraio.
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