Non profit
Contro l’azzardo, il nostro e vostro 2017 “no slot”
Oltre 200 articoli di analisi, resoconti, dati e fatti, un numero speciale del magazine, un'attenzione continua e senza sosta: grazie al contributo di passione e idee di tantissimi cittadini, associazioni, amministratori locali Vita si conferma punto di riferimento nella presa di consapevolezza e nel contrasto dell'azzardo di massa
di Redazione
- Il primo, l’analisi: siamo stati sempre in prima linea nel comunicare, con senso critico, i dati di un fenomeno devastante per i territori e le comunità che li abitano. Non solo, abbiamo offerto strumenti per decodificare quei dati, quei numeri e dare al fenomeno una lettura che non sposasse lo storytelling di chi, sull’azzardo, in vario modo specula e fa business.
- Il secondo, il movimento: sono stati oltre 80 gli eventi a cui abbiamo partecipato in biblioteche, parrocchie, oratori, università, centri sociali e culturali, comuni e associazioni… fino a Bruxelles, che il 23 gennaio prossimo vedrà protagonista la società civile che chiederà conto – noi saremo solo il tramite – delle ragioni per cui la Banca Centrale Europea ha finanziato con i soldi del Quantitative Easing uno dei principali concessionari dell’azzardo di Stato, Novomatic. Non solo, abbiamo promosso iniziative importanti e altrettante ne abbiamo appoggiate, convinti che il tutto sia davvero più della somma delle parti, se si dà fini chiari e, di conseguenza, mezzi trasparenti.
- Il terzo piano, l’attivazione civica: nel luglio scorso abbiamo lanciato la campagna per la trasparenza sui dati ufficiali (ma mai resi pubblici!) del consumo di azzardo sui territori. Uno straordinario successo che ha costretto nell’angolo (ma non è ancora finita!) chi, per anni, ha tenuto nel cassetto i numeri che certificano l’aggressione senza più alibi al legame sociale operata dalle big corporations dell’azzardo.
- Il quarto piano, siete voi. Che ci avete seguito, capito, che con noi avete interagito e ci avete trasmesso una tensione non comune per il meglio, per la trasparenza e per il rigore. Grazie.
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