Salute

Aids: il Global Fund dà solo false speranze

La denuncia di Oxfam International alla conferenza sull'Aids di Barcellona

di Carlotta Jesi

«I Paesi ricchi devono investire di più sul Fondo Globale per la lotta all’Aids, la tubercolosi e la malaria. Altrimenti il Fondo di Kofi Annan non avrà alcun impatto sulla lotta all’Aids».

Parola di Oxfam International, ong da anni in prima linea nella battaglia per il diritto alla salute nei Paesi poveri. Che in occasione del summit sull’Aids in corsa a Barcellona ha presentato il rapporto “Global Fund, False hope or a new start?”. Una denuncia sul disinteresse dei Paesi ricchi per il fondo lanciato l’anno scorso dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan.

I dati del rapporto parlano chiaro: solo per combattere l’Aids, secondo l’Onu servono 10 miliardi di dollari l’anno. Ma, ad oggi, solo 2 miliardi di dollari sono stati donati al Fondo per combattere la tubercolesi, la malaria e l’Aids.

«Uno scandalo», denuncia Oxfam International: i 10 miliardi di dollari l’anno che servono per combattere l’Aids equivalgono ad appena 4 giorni di spese militari globali o a quanto i Paesi ricchi spendono in sussidi all’agricoltura in appena 4 giorni.

Oggi il Global Fund dispone di 1,6 miliardi di dollari per cinque anni: il 3% di quanto servirebbe per combattere solo l’Aids in quel periodo.

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