Minori: a volte non tornano

Il 20 % circa dei ragazzi che scappa di casa o che per vari motivi si allontanano dalle famiglie non vengono piu’ rintracciati. E’ questo uno dei dati piu’ allarmanti della indagine Istat sui minori. In particolare, risulta ad esempio che negli anni 1998 e 1999 in Italia e’ stata denunciata la scomparsa di 6.873 ragazzi al di sotto dei 18 anni, ma risultano essere ben 1.394 quelli dei quali non si e’ piu’ avuta notizia. Dall’esame dei dati Istat, nel suo rapporto sul tema del disagio e della devianza minorile, emerge che la maggior parte dei casi di ‘sparizioni’ riguarda adolescenti stranieri (1.247 su un totale di 1.394 non ancora trovati, pari al 90%), di eta’ compresa tra i 15 e i 18 anni. Le motivazioni che li spingono a ‘scomparire’ sono generalmente legate alle condizioni di disagio in cui versano nei centri di accoglienza per immigrati clandestini e alla volonta’ di ricongiungersi ai propri familiari. La situazione cambia radicalmente nel caso dei minori italiani, che rappresentanto solo il 10% delle ‘sparizioni’. In genere e’ per sfuggire a situazioni familiari conflittuali che gli adolescenti fanno perdere le proprie tracce. Ci sono poi anche i casi di ragazzini al di sotto dei 14 anni, che vengono ‘sottratti’ da parte di un genitore separato o in via di separazione.