Volontariato

No global: a Genova un anno dopo

Tutte le iniziative dal 15 al 21 luglio nella Genova senza "zona rossa"

di Paul Ricard

G8: NO GLOBAL, LA SETTIMANA DI INIZIATIVE A GENOVA Tornare a Genova un anno dopo. Per rincontrare i genovesi. Per riscoprire la città libera da cancelli, grate, posti di blocco. Per riflettere e discutere sul futuro e su di un’ alternativa alla globalizzazione neoliberista. E’ questo lo spirito dell’ appello del Forum Sociale Genovese a partecipare alle iniziative organizzate nella settimana che termina con il 19, 20 e 21 luglio, ad un anno dal G8, ”per dire al mondo ciò che la repressione ha voluto nascondere”. Mostre fotografiche, convegni e presentazioni di libri si svolgeranno in vari punti della citta’ a partire dal 15 luglio. Il 20 luglio, anniversario della morte di Carlo Giuliani, al mattino si terrà un convegno gestito dal Genoa Legal Forum e nel pomeriggio, alle 18, e’ prevista una manifestazione. In piazza Alimonda la morte di Carlo Giuliani verrà commemorata con musiche e letture di poesie e brani. Il 21, un’ assemblea plenaria concluderà la settimana di iniziative, con una riflessione sulle prospettive del movimento. ”E’ un percorso – ha spiegato Antonio Bruno del Forum sociale genovese – che ci porta al Forum Sociale Europeo in programma a Firenze in novembre”. Il Forum sociale genovese non dispone ancora di stime sul numero di persone che giungeranno in citta’ e parla di ”alcune decine di migliaia”. ”L’ obiettivo – ha affermato Bruno – è di riconciliarci con Genova che ha rappresentato un momento di violenza”. Ha intanto chiesto al Comune la disponibilità di spazi sia coperti per i dibattiti, sia all’ aperto per l’ allestimento di aree campeggio. Gli spazi e le strutture, ha precisato in una conferenza stampa Antonio Bruno, saranno dati in consegna a persone fisiche o ad associazioni che dovranno rispondere di eventuali danni. La settimana di ”riconciliazione” con la Genova del G8, compatibilmente con l’assegnazione degli spazi, inizia il 15 luglio con l’ inaugurazione di sei mostre fotografiche allestite nel loggiato di Palazzo Ducale. Rimarranno aperte per tutta la settimana fino al 21 luglio. Sempre nel loggiato di Palazzo Ducale, il 16 luglio, alle 21, si terra’ uno spettacolo a cura del Teatro Danza di Torino. Altri tre spettacoli, il 17, il 18 e il 19 luglio, alle 21, sono in programma al Teatro Modena: ”Storia di ordinaria resistenza”, a cura del circolo Binelli; ”Burqa”, a cura di Giovanni Andemagni, e ”Requiem per un ragazzo”, a cura del collettivo di ricerca Verbale di Vittorio Veneto. Il programma delle iniziative comprende anche la presentazione di due libri, presso lo spazio Informagiovani: ”L’ informazione tradita (ed. Zelig), il 18 luglio alle 18.30, e ”Un anno senza Carlo” (ed. Boldino-Cataldi), il 19 luglio alle 18.30. Altre iniziative sono previste alla Loggia Banchi: un incontro con i Sem Terra Brasiliani il 15 luglio e ‘Biologgia’ il l7 luglio. Ai giardini dell’ Acquasola, il 18 luglio, e’ previsto un concerto e la presentazione del Cd ”Piazza Carlo Giuliani”. Il 19, dalle 15 alle 21, in Piazza Matteotti e nel Loggiato di Palazzo Ducale saranno allestiti spazi per l’ agricoltura biologica e l’ alimentazione responsabile. Venerdi’ 19 luglio sono previsti un’ assemblea plenaria sul tema ”Le ragioni in movimento” e un workshop sui vari temi gia’ affrontati nel corso del G8 del luglio scorso: guerre, migranti, alimentazione, ambiente, lavoro, antiproibizionismi, i credenti e la globalizzazione. Sabato 20 e’ in programma un convegno gestito dal Genoa Legal Forum: ”Verita’ e giustizia sui fatti di Genova (spazio ancora da assegnare) mentre, nel salone di San Agostino, e’ prevista l’ assemblea del Forum Ambientalista. Alle 18, in Piazza Verdi, partenza del corteo che dovrebbe percorrere le strade cittadine. La giornata si conclude alle 21, a Ponte Parodi, con un concerto e la presentazione del cd ”Genova chiama”. La settimana si conclude il 21 luglio con un’ assemblea plenaria sulle proposte del ”movimento dei movimenti” (dalle 10 alle 18).


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA