Volontariato
All’emporio solidale adesso si “vendono” anche i libri
Nato durante il lockdown, il market di Dueville promosso dal Csv di Vicenza (il 24° in Veneto), ha operato finora a distanza e sarà pienamente operativo a settembre. Tra i beni disponibili gratuitamente, oltre ad alimentari e prodotti per la casa, anche i volumi donati tramite le librerie Giunti
di Redazione
Si trova a Dueville ed è il primo emporio solidale della provincia di Vicenza: promosso dal Centro di servizio per il volontariato provinciale si aggiunge ai 24 già presenti in Veneto e agli oltre 200 nati in questi anni in tutta Italia. L’inaugurazione ufficiale era prevista il 7 marzo, ma l’emergenza Coronavirus l’ha resa impossibile (si terrà il 4 settembre). Tuttavia i volontari delle varie associazioni coinvolte hanno deciso di non aspettare, organizzando le attività in base alle normative di sicurezza per permettere ai cittadini in difficoltà di beneficiarne subito. Quando tutto il paese era costretto in casa, hanno preparato i pacchi di cibo e beni per la casa e organizzato la consegna a domicilio. Attualmente, l’emporio è aperto con modalità contingentata il martedì mattina e il venerdì pomeriggio e le famiglie ammesse non possono entrare e scegliere dagli scaffali ma devono richiedere i prodotti ai volontari presenti. Da settembre però sarà possibile fare una normale “spesa”, usando la tessera a punti messa gratuitamente a disposizione dai servizi sociali del comune. Il 50 per cento delle famiglie assistite finora (una trentina) sono italiane.
Oltre ad alimentari (nell'immagine in alto), frutta, verdura, prodotti per l’igiene e l’infanzia, l’emporio di Dueville distribuirà anche “cibo per la mente”. Grazie alla collaborazione di Giunti al Punto Librerie di Vicenza e Asiago, infatti, si potranno scegliere anche libri nuovi, acquistati e donati dai clienti delle librerie, nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Regalaci un libro, regalaci un sorriso”. È un’iniziativa che andrà avanti fino al 31 dicembre, una sorta di “libro sospeso” con cui sono già stati raccolti 350 testi.
«In risposta a questo periodo difficile – spiegano le referenti locali di Giunti – abbiamo deciso di ampliare la nostra iniziativa solidale più importante “Aiutaci a crescere, regalaci un libro”. I clienti potranno donare un libro non solo ai bambini di scuole e reparti pediatrici ma anche a famiglie bisognose, strutture di accoglienza per malati, anziani, case famiglia, personale ospedaliero». Chi dona può poi lasciare una dedica con un adesivo personalizzato dell’iniziativa. L’82° Nucleo dell’associazione nazionale Carabinieri di Asiago si preoccupa di ritirare i libri raccolti e consegnarli al Csv di Vicenza.
L’emporio si trova nei locali di una ex scuola, ora Centro civico Renzo Pezzani, messi a disposizione dal Comune, a fronte di un contributo spese simbolico per le utenze di 500 euro all’anno. Periodicamente l’amministrazione contribuisce anche con un cesto spesa. La struttura è inoltre sostenuta grazie a contributi regionali, già in parte utilizzati dal Csv per la riqualificazione e l’adeguamento dei locali. Le risorse economiche vengono poi impiegate per l’acquisto dei prodotti alimentari e dei dispositivi di sicurezza per i volontari e le famiglie, nonché per la formazione dei 20 volontari attualmente impiegati.
Al momento tra i donatori dei prodotti ci sono: Latterie Vicentine, Rigoni di Asiago e Supermercati Alì e Aliper. Mensilmente poi il Banco Alimentare di Verona mette a disposizione parte dei beni provenienti dalla colletta alimentare.
Il primo rapporto di CSVnet e Caritas italiana sugli empori solidali in Italia.
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