Economia

Maura Latini, dalla cassa al timone di Coop: «Una buona spesa può cambiare il mondo»

«Non è solo un claim, dietro questo slogan c'è un modo di fare impresa ed economia nel rispetto dei diritti e dell'ambiente, in una logica cooperativa e di sostenibilità per clienti, fornitori e lavoratori». Videointervista all'amministratore delegato di Coop Italia

di Diletta Grella

«Questa pandemia ci deve far riflettere», racconta in questa video-intervista Maura Latini, amministratrice delegata di Coop Italia, che ricorda anche i suoi esordi da cassiera. «E l’obiettivo non può essere quello di tornare dove eravamo. Perché quel modello economico e sociale non tiene più. Guardando all’ambiente e alla sostenibilità, dobbiamo evolvere». Evolvere per Coop vuol dire puntare sulla riduzione dei rifiuti, in particolare della plastica. «Abbiamo preso l’impegno con la Commissione Europea di raggiungere nel 2025 un risparmio totale di plastica vergine di 6.400 tonnellate annue», corrispondenti al volume di circa 60 Tir.

Ma l’attenzione all’ambiente è solo uno dei punti di forza di Coop. «Il nostro è un lavoro collettivo», continua Latini «e l’intelligenza collettiva può fare molto di più di un’intelligenza individuale. Puntiamo sul gioco di squadra, spinto da una missione chiara che ci deriva dall’essere una cooperativa: aiutare le persone, il Paese in cui viviamo e le comunità più svantaggiate. Come dice il nostro claim "Una buona spesa può cambiare il mondo". E noi, con il nostro lavoro quotidiano, vogliamo davvero cercare di renderlo migliore».

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