Famiglia

Tumori, secondo Oms la prevenzione ne fermerebbe un terzo

Secondo l'Agenzia dell'Onu, "grazie alle conoscenze attuali si potrebbe ridurre sensibilmente la malattia".

di Piergiorgio Greco

Una prevenzione più attiva e una diagnosi più precoce potrebbero evitare un terzo dei casi di cancro diagnosticati ogni anno, e guarirne un altro terzo.

Lo afferma un rapporto dell?Organizzazione Mondiale della Sanità, presentato a Oslo in occasione di un congresso internazionale sul cancro che si è aperto oggi.

Il rapporto sottolinea che utilizzando pienamente le conoscenze disponibili già oggi si potrebbe ridurre sensibilmente la mortalità della malattia, seconda causa di morte nei paesi industrializzati dopo le malattie cardiovascolari, mentre per i malati incurabili le cure palliative potrebbero alleviare grandemente le sofferenze.

Secondo l?OMS il cancro uccide più di sei milioni di persone all?anno, e questa cifra è destinata a raggiungere i dieci milioni entro una ventina d?anni.

Tra i principali fattori cancerogeni contro i quali bisogna lottare ci sono il tabacco, la cattiva alimentazione, l?obesità e l?assenza di esercizio fisico, oltre l?inquinamento ambientale.

Infine, secondo la direttrice generale del?Oms, Gro Harlem Brundtland, che ha presentato il rapporto, “bisognerà sollevare la questione dei telefoni cellulari e dei forni a micro-onde”.

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